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Muro a tre gialloblù su Simone Parodi (foto Trabalza) |
La cronaca del big match del settimo turno. Nessuna sorpresa alla lettura degli starting six: Stoytchev e Giuliani gettano nella mischia le rispettive migliori formazioni, con il tecnico bulgaro che conferma i titolari di mercoledì e il marchigiano che gli risponde proponendo Zaytsev in posto 4 e Starovic nel ruolo di opposto. L’inizio è subito scoppiettante con Trento che scappa sul +3 (5-2) grazie ad un acuto di Birarelli (muro e attacco) ben supportato da Kaziyski; Macerata risponde con Parodi al servizio (ace su Juantorena) che rimette subito in equilibrio la sfida (7-6). Sempre la battuta, stavolta di Raphael, e un altro break point di Juantorena consentono il nuovo allungo ai padroni di casa: 11-8 e time out di Giuliani. Zaytsev risponde da par suo (2 punti al servizio) ed è di nuovo parità (11-11), che rimane intatta sino allo sprint (16-16, 20-20) perché nessuna delle due contendenti regala più nulla. A dirimere la questione quindi è un ace di Kaziyski (24-22) e il successivo cambiopalla di Juantorena (25-23).
Bruciante l’avvio gialloblù nel secondo set; con i muri di Birarelli e Juantorena su Starovic e le ricostruzioni dello stesso posto 4 italo-cubano e del centrale azzurro l’Itas Diatec Trentino vola subito sull’8-1. Giuliani ha speso già un time out, ma le sue indicazioni e un cambio (dentro Pajenk al posto di Stankovic) non riescono a scuote la squadra che incassa break point a ripetizione subendo gli attacchi di Stokr e ancora di Birarelli (16-7). Il finale di parziale da parte dei Campioni del Mondo potrebbe essere assolutamente controllato (20-10), ma non lo è; un sussulto di Podrascanin (attacco e due successivi ace) costringe Stoytchev ad interrompere il gioco sul 22-15, poi è Parodi ad offrire addirittura il 24-21 (altro time out). Risolve Juantorena con una diagonale che vale il 25-21 e l’urlo liberatorio del PalaTrento.
Macerata continua come aveva finito il precedente set nelle battute iniziali del terzo periodo; issata da uno Starovic incontenibile (4-7). Trento replica con Juantorena che, aiutato anche da un errore in attacco di Travica, fornisce prima il pareggio e poi il vantaggio (10-8); la Lube replica con Parodi (12-12). Il parziale si gioca quindi di nuovo punto sino alla fine, in maniera simile a quanto successo in quello d’apertura: Macerata fa la prima mossa (17-19) con due muri consecutivi (Pajenk e Zaytsev, rispettivamente su Kaziyski e Stokr). Il time out prontamente chiamato da Stoytchev non sortisce gli effetti desiderati perché con Pajenk al servizio (ace) gli ospiti dilagano (18-24) portando a casa il set sul 20-25 con un errore in battuta di Stokr. La striscia di parziali vinti consecutivamente dai trentini si ferma a quota 29.
Il quarto periodo si apre nel segno di Starovic e Zaytsev: con due attacchi del serbo ed altrettanti ace dell’italo-russo, i marchigiani si portano sul 6-8. I gialloblù faticano a tenere il ritmo degli avversari ma con Djuric (muro su Parodi) e Stokr trovano la parità in corrispondenza del 14-14, dopo averla a lungo inseguito. Un problema fisico (crampo al polpaccio) toglie dal match Juantorena, entra al suo posto Lanza ma Trento tiene botta sino al 21-21. Un ace di Zaytsev crea il gap (21-23) e costringe Stoytchev a chiedere time out; la tendenza è però favorevole alla Cucine Lube Banca Marche, che tiene i due successivi cambiopalla e trascina la contesa al tie break (23-25).
Il quinto set vede ancora in campo Lanza al posto di Juantorena; Raphael allora si affida maggiormente a Stokr, che risponde positivamente offrendo un allungo importante (6-2) fra attacchi e battuta. Macerata prova a rifarsi sotto con Parodi (7-5) ma poi subisce un nuovo break firmato Lanza (9-5) e Kaziyski (12-7). Alla terza palla match chiude un errore al servizio di Starovic (15-12).
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa