Esercizi di difesa per Giacomo "Jack" Sintini (foto Trabalza)

Proseguono gli allenamenti in palestra della Trentino Volley nel corso della quinta settimana di preparazione della stagione 2013/14. Nella giornata odierna, come già accaduto in quella di ieri, i nove giocatori gialloblù già a disposizione hanno preso parte ad una doppia seduta di allenamento che prevedeva attività fisica in mattinata e tecnica nel tardo pomeriggio. Prevista per giovedì mattina, invece, la ripresa degli allenamenti con la squadra per Donald Suxho; Il regista americano rientrerà a Trento giusto in tempo per partecipare all’amichevole di fine periodo, programmata per venerdì sera (ore 18.30) al PalaTrento contro Piacenza.
A poco più di quattro mesi di distanza, le finaliste della Linkem Cup 2013 si ritroveranno quindi di nuovo di fronte per un test non ufficiale e a ranghi ancora incompleti, che però saprà ugualmente attirare l’attenzione di media e tifosi. “Da quel 12 maggio 2013 per me, per la mia famiglia, ma credo anche per l’intero mondo della pallavolo, la sfida Trento-Piacenza non sarà mai più una partita come tante altre – confida l’altro alzatore gialloblù, quel Jack Sintini che proprio a gara 5 di finale Scudetto ha legato indissolubilmente la sua “carriera 2.0” - . E’ un ricordo bellissimo, sportivo e di vita, ancora vivissimo e che resterà per sempre nella storia del nostro sport per tanti motivi. E’ chiaro, per me lo è a maggior ragione perché rappresenta il momento più bello della mia professione. Rispetto ad allora sono cambiate tante cose, anche solo guardando al roster della nostra squadra, però allo stesso tempo credo che la nostra mentalità, la nostra concentrazione e anche la passione del pubblico trentino sia rimasta la stessa. Piacenza invece è grosso modo la stessa, potrà quindi puntare nuovamente allo scudetto e nel test di venerdì ci offrirà sicuramente indicazioni interessanti per i futuri allenamenti. Ci arriveremo con alle spalle già un’amichevole con Innsbruck che ci ha soddisfatto per l’atteggiamento con cui l’abbiamo affrontata. Al di là del risultato, abbiamo infatti avuto lo spirito giusto, lo stesso che sarà fondamentale avere durante tutta la stagione se vorremo arrivare lontano. Tutto ciò dovrà sopperire ad eventuali difficoltà che potremmo accusare in altri settori, quindi auspico che il piglio combattivo e coeso mostrato venerdì scorso non resti un episodio isolato”.
“Dopo un mese di lavoro posso solo dire che mi piace il clima che si è già instaurato in spogliatoio – continua Sintini - ; mi trovo a mio agio con questo gruppo, la mia esperienza viene presa in considerazione e tutto ciò mi stimola. Sento di poter dare un grosso contributo non solo a livello tecnico e tattico ma anche umano. Dal punto di vista fisico siamo già ad un livello molto buono; i carichi di lavoro che stiamo sostenendo sono molto importanti ma la squadra li sta assorbendo davvero bene. Ovviamente con la tecnica e la tattica siamo più indietro perché le due cose non possono progredire in maniera sincrona, ma sicuramente nella seconda parte della preparazione riusciremo a migliorare molto anche sotto questo aspetto”.

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