La Trentino Volley riparte dalla medaglia di bronzo conquistata a marzo all'Atlas Arena di Lodz (foto Trabalza)

TOURS Vb (Francia)
(città di oltre 130.000 abitanti, capoluogo della regione Indre et Loire -  Francia centrale)
Nell’ultimo decennio è diventata di diritto una delle società più prestigiose del panorama transalpino, mettendo in bacheca una Champions League vinta nel 2005, una Supercoppa nazionale (2005), sei coppe francesi (l’ultima nel 2011) e tre scudetti, l’ultimo dei quali conquistato proprio nella scorsa stagione battendo il Poitiers con un netto 3-0 nella partita secca di finale, giocata lo scorso 21 aprile.
Grazie alla vittoria del titolo transalpino (nella coppa nazionale si è invece fermata in semifinale, sconfitta 3-0 dal Rennes) parteciperà quindi alla CEV Volleyball Champions League per la quarta volta consecutiva. Nell’ultima edizione venne eliminata nei Playoff 12 dai tedeschi del Vfb Friedrichshafen, dopo aver chiuso al primo posto il proprio girone di Main Phase che comprendeva anche i polacchi dello Skra Belchatow, i montenegrini del Budva e gli sloveni del ACH Volley Lubiana. Il Tours vanta una importantissima tradizione nella massima competizione per club: oltre alla sopra citata vittoria del 2005, con l’attuale Assistan Coach della Trentino Volley Roberto Serniotti nelle vesti di primo allenatore, va segnalato anche il secondo posto del 2007, quando nella Final Four di Mosca si inchinò al Vfb Friedrichshafen nell’ultimo atto della manifestazione, ed un terzo posto nel 2004.
Nella prossima stagione la squadra sarà allenata nuovamente dal franco-brasiliano Mauricio Motta Paes (ex Paris), che vincendo il titolo al suo esordio in panchina ha dunque svolto nel migliore dei modi il compito di non far rimpiangere il precedente allenatore Eric N’Gapeth, uno dei tecnici più conosciuti e stimati in Francia. Tantissime, invece, le novità nella rosa, rinnovata quasi interamente nel sestetto titolare: confermatissimo l’opposto ceco David Konecny, volti nuovi invece in regia, con l’arrivo (dal Poitiers) del portoghese Pinheiro (ex Taranto) al posto del brasiliano Redwitz, che si è accasato in Russia all’Iskra Odintsovo, in banda con i martelli Marcus Popp (tedesco, da Verona) e Kamil Baranek (ceco, ex Segrate e Trento nella stagione 2005/06), al centro con il ritorno di Hardy-Dessources (da Latina) e l’arrivo dell’americano David Smith (nazionale USA). Per il ruolo di libero si scommette sul nuovo arrivato Kilama, che nella passata stagione ha giocato nel Paris Volley da schiacciatore.

Zaksa KEDZIERZYN-KOZLE (Polonia)
(città di circa sessantacinquemila abitanti, appartenente al Voivodato di Opole, nel sud-ovest della Polonia)
E’ fra le società di spicco della pallavolo polacca grazie ad un palmares in cui trovano spazio ben cinque scudetti (l’ultimo conquistato nel 2003) e tre Coppe Nazionali (la più recente vinta nel 2002) oltre ad una serie di prestigiosissimi piazzamenti in campo europeo. Il più significativo è senza ombra di dubbio quello fatto registrare nella stagione 2010/11, quando arrivò ad un passo dalla vittoria della Coppa CEV cedendo solo al golden set nel doppio confronto di finale con la Sisley Treviso. In Champions League invece il miglior risultato di sempre del sodalizio fondato nel 1947 è il terzo posto ottenuto nella Final Four 2003 che si giocò al Forum di Assago a Milano; nella passata stagione è tornata a disputare il massimo torneo continentale ponendo fine ad una assenza che durava dal 2004. Dopo un promettente avvio nella Pool C, culminato con il successo per 3-2 al PalaTrento ed un secondo posto finale dietro proprio i gialloblù, la squadra allora guidata Stelmach si è però arresa nei Playoff 12, eliminata dai turchi dell’Izmir (poi semifinalisti) e nel campionato polacco non è andata più in là del terzo posto finale. La sua partecipazione alla nuova Champions è stata quindi possibile solo grazie alla concessione da parte della CEV di una delle otto wild.
Per cercare di riscattare un’annata in chiaroscuro la Società ha subito investito molte risorse, non solo sull’allestimento della rosa ma anche sul settore tecnico. Il nuovo allenatore è infatti Daniel Castellani (ex tecnico di Belchatow, Polonia e Finlandia); l’argentino avrà a disposizione ancora una volta il palleggiatore Zagumny (tre stagioni a Padova fra il 2000 ed il 2003), lo schiacciatore Guillame Samica (francese ex Trieste, Verona e Milano) e due nuovi acquisti del calibro del dominicano Contreras (ex Vibo Valentia e Bassano) e del brasiliano Felipe (ex Modena). Completano l’ipotetico sestetto titolare il libero Gacek (per anni in nazionale ed ex Belchatow), l’opposto francese Rouzier e i due centrali Jurij Gladyr (ucraino naturalizzato polacco) e Kazmierczak.
Due i precedenti ufficiali contro la Trentino Volley con una vittoria per parte: 2-3 il 14 dicembre 2011 al PalaTrento per i polacchi e 3-0 il 22 dicembre 2011 a Kedzierzyn-Kozle per i gialloblù.

Stella Rossa BELGRADO (Serbia)
La Stella Rossa (nella lingua originale Crvena Zvezda) di Belgrado è la polisportiva che vanta in assoluto il maggior numero di tifosi in Serbia, davanti al Partizan Belgrado ed alla Vojvodina di Novi Sad. Si parla di polisportiva, perché sulla scia di quanto avviene ad esempio in Spagna, il club annovera diverse sezioni di cui la più famosa è senza dubbio quella del calcio, che negli anni ’90 (vi militava Dejan Savicevic, l’ex milanista) si aggiudicò anche una Champions League a Bari. Quest’anno è tornata a vincere il campionato a distanza di quattro stagioni dall’ultima volta (2008), in cui a succedergli era stata per due volte il Kragujevac dell’attuale tecnico di Perugia Boban Kovar ed il Partizan (nella scorsa stagione). Lo ha fatto battendo con un secco 3-0 nella serie di finale la NS Vojvodjna Novi Sad, vincitrice della coppa nazionale, competizione in cui la Stella Rossa aveva decisamente deluso, venendo eliminata ai quarti di finale.
La maggiore novità nella squadra in allestimento per la nuova stagione è il cambio di allenatore: Zeljko Bulatovic, vice di Kolakovic nella Nazionale serba, ha lasciato il club per accasarsi nel campionato femminile russo, dove sarà assistant coach del serbo Zoran Terzic. Al suo posto, promosso primo allenatore Dusko Nikolic, ovvero colui che negli ultimi anni aveva sempre svolto il ruolo di assistente.  Le stelle della rosa sono invece il palleggiatore Mihailo Mitic (1990), che fa parte in pianta stabile della Nazionale (è il vice di Petkovic) ed il libero Filip Vujic (1989), anch’egli nel giro della rappresentativa serba seniores. Intorno a loro, una nutritissima schiera di giovanissimi provenienti dal vivaio, che la società spera di lanciare al più presto nel giro del volley internazionale, come avvenuto in passato per l’attuale centrale della Lube Banca Marche Dragan Stankovic ed ancora più recentemente per il martello Milos Terzic, passato all’inizio della scorsa stagione ai francesi del Tours.

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