Georgi Bratoev in azione con la maglia della Nazionale: sarà il decimo giocatore bulgaro della storia di Trentino Volley
Trento, 18 luglio 2015
Sarà il ventisettenne nazionale bulgaro Georgi Bratoev a completare, assieme a Simone Giannelli, la coppia di palleggiatori della rosa 2015/16 di Trentino Volley. Il regista originario di Sofia e il Club Campione d’Italia hanno infatti trovato l’accordo su base annuale; il cognome Bratoev non è però nuovo per Trentino Volley; prima di Georgi, la maglia di Trento era infatti già stata vestita dal fratello gemello Valentine che nella stagione 2010/11 (contraddistinta dallo storico triplete Scudetto-Champions League e Mondiale per Club) collezionò 15 presenze e 53 punti in un altro ruolo, quello di schiacciatore. Il Bratoev appena ingaggiato è invece un alzatore di grande esperienza, accumulata non solo disputando oltre cento partite con la Nazionale del suo paese ma anche giocando per tre stagioni nel campionato russo.
Con la Bulgaria ha oltretutto ottenuto alcuni riconoscimenti particolarmente prestigiosi come la medaglia di bronzo agli Europei 2009 ed il recentissimo Argento ai Giochi Europei di Baku 2015, ma soprattutto i premi individuali come miglior palleggiatore dell’edizione 2012 della World League e dell’Olimpiade di Londra, chiusa al quarto posto. E’ reduce da due stagioni vissute fra Ucraina (col Lokomotiv Kharkiv), Russia (Orenburg) e Bulgaria e andrà a rinfoltire ulteriormente la folta truppa di giocatori bulgari che Trentino Volley ha potuto vantare fra le sue fila; Hristo Zvetanov (centrale – stagione 2003/04) fu il primo e anche l’unico a non conquistare titoli perché poi tutti gli altri ottennero con Trento almeno una vittoria significativa per la propria carriera: in ordine di apparizione Mlyakov, Nikolov, Kaziyski, Stoyanov, Stefanov, Sokolov, Valentin Bratoev e Uchikov.
“Conosco da tempo Georgi, l’ho allenato anche in Nazionale e so che tipo di contributo ci possa offrire – ha dichiarato l’allenatore della Trentino Volley Radostin Stoytchev - . Si tratta di un giocatore molto valido sotto tutti i punti di vista e davvero appassionato della sua professione; a Trento avrà la chance più importante della sua carriera perché prima d’ora non aveva mai potuto militare in una squadra di grande livello. Lo ritengo un grande acquisto per tanti motivi, fra cui metto sicuramente le sue caratteristiche tecniche: oltre al palleggio, lavora bene in difesa e a muro. Nel ruolo di regista la squadra avrà quindi due alternative di spessore”.
Trentino Volley Srl
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