Trento, 29 settembre 2013
30092013bira1
La grinta di Emanuele Birarelli, uno dei leader del gruppo
(foto cev.lu)

L’ultima giornata dell’Europeo 2013 non regala le soddisfazioni sperate ai tre portacolori della Trentino Volley, sconfitti nelle rispettive finali al Parken Stadium di Copenaghen.
Per la seconda edizione consecutiva l’Italia dei gialloblù Birarelli e Lanza ha infatti dovuto rimandare i sogni di gloria, cedendo in finale alla Russia (nuova campione d’Europa) per 1-3 in una partita in cui gli ex sovietici hanno fanno registrare un monologo nel primo e quarto set intervallati da due parziali di assoluta battaglia punto a punto. Il centrale trentino ha disputato da titolare l’intera finale, offrendo il solito grande contributo di esperienza e risultando il secondo marcatore azzurro del match dietro Vettori. Per il nuovo capitano della Trentino Volley si tratta della seconda medaglia d’argento consecutiva all’Europeo dopo quella messa al collo a Vienna nel 2011. Per Filippo Lanza invece è il riconoscimento continentale con la maglia azzurra, che premia il grande impegno estivo nonostante in questa competizione non abbia mai potuto mettere piede in campo
Ancora una volta ai piedi del podio invece Tsvetan Sokolov che, dopo i quarti posti all’Olimpiadi 2012 e alla World League 2013, con la sua Bulgaria ha ceduto in tre set al cospetto dei campioni uscenti della Serbia nella finale per il bronzo. Per l’opposto della Trentino Volley la consolazione di aver giocato un grandissimo europeo, concluso ai primi posti in tutte le classifiche di rendimento.
I tre medagliati rientreranno a Trento nella seconda metà della prossima settimana, per mettersi a disposizione di Serniotti nella periodo che porta alla Del Monte Supercoppa Italiana, primo appuntamento ufficiale della stagione dei club.

Di seguito le statistiche dei due giocatori della Trentino Volley scesi in campo nell’ultima giornata dell’Europeo 2013:

EMANUELE BIRARELLI (centrale, Italia)
Italia-Russia 1-3: 11 punti (8 attacchi, 1 muro, 2 ace), 53% in attacco (8 su 15).

TSVETAN SOKOLOV (opposto, Bulgaria)
Bulgaria-Serbia 0-3: 13 punti (11 attacchi, 2 ace), 37% in attacco (11 su 30).

I risultati delle finali
Copenaghen:
Finale 3°-4° posto
Serbia-Bulgaria 3-0 (25-22, 32-30, 27-25)

Finale 1°-2° posto
Italia-Russia 1-3
(20-25, 22-25, 25-22, 17-25)
ITALIA: Beretta 4, Travica 7, Parodi 4, Birarelli 11, Vettori 21, Zaytsev 4, Rossini (L); Giovi, Savani 9. N.e. Kovar, Saitta, Piano. All. Mauro Berruto.
RUSSIA: Apalikov 8, Pavlov 16, Sivozhelez 13, Muserskiy 15, Grankin 1, Spiridonov 4, Verbov (L); Mikhailov, Ilynykh 8. N.e. Makarov, Ashchev, Ermakov. All. Andrei Voronkov.
ARBITRI: Labasta e Dudek.
DURATA SET: 28’, 37’, 26’, 27’; tot 1h e 58’.
NOTE: 9.750 spettatori. Italia: 6 muri, 4 ace, 23 errori in battuta, 8 errori azione, 39% in attacco, 53% (15%) in ricezione. Russia: 11 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 8 errori azione, 43% in attacco, 50% (8%) in ricezione. Mvp Muserskiy.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa