Trento, 8 ottobre 2013
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Il Presidente Diego Mosna (foto Trabalza)

C’è grande curiosità per scoprire il nostro valore rispetto ad una squadra come Macerata che è sicuramente la grande favorita per la Del Monte Supercoppa Italiana e, più in generale, per il campionato – ha spiegato stasera il Presidente Diego Mosna intervenendo alla trasmissione radiofonica “Zona Cesarini” sul primo canale nazionale per presentare la nuova stagione della pallavolo italiana di club - . Dopo tante amichevoli e settimane di preparazione domani finalmente vedremo il nostro nuovo volto e lo faremo subito contro i più forti: un appuntamento stimolante. Macerata a parte, fra le favorite per la vittoria dello scudetto inserirei anche Piacenza, la stessa Modena che abbiamo affrontato recentemente al PalaTrento e che ha dimostrato di essere giovane ed interessante, e poi Cuneo che, storicamente, non può mai mancare in questa griglia”.
“Con la Supercoppa Italiana di domani sera tornerà in azione il Video Check, che per l’occasione offrirà ancora maggiori strumenti per risolvere le azioni dubbie
– ha continuato Mosna, in questo caso in veste di Presidente di Lega - . La sperimentazione della passata stagione è servita e ora porterà il controllo video su tutti i campi di Serie A1 ed in tutte le partite, con la novità rappresentata dalle invasioni a rete e dal tocco a muro, che verrà testato durante i prossimi mesi. Al di là di questo, è però un orgoglio vedere che nel nostro sport le contestazioni agli arbitri sono praticamente ridotte al minimo e che il palasport continua ad essere un luogo a perfetta dimensione famigliare. Capita spesso, durante le partite di Serie A1, di vedere bambini che giocano a pallavolo vicino al mondoflex principale o assistere a pacifiche invasioni di campo al termine della gara. Il blocco delle retrocessioni? E’ una scelta sportivamente discutibile ma che abbiamo attuato, ancora per una stagione, per aiutare le società a sopravvivere e a risparmiare dal punto di vista economico. Penso che dall’anno prossimo torneremo alle tradizionali due  o una retrocessione”.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa