Trento, 29 marzo 2012

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Filippo Lanza in maglia azzurra ai tempi
del Mondiale Pre-Juniores 2009 di Jesolo
(foto fivb.org)
La stagione che si accinge a vivere la Nazionale Italiana sarà di quelle particolarmente importanti perché all’orizzonte c’è la possibilità di conquistare sul campo la qualificazione alle Olimpiadi di Londra – spiega il libero Andrea Bari dopo la diramazione delle convocazioni azzurre per l’estate 2012 - . Far parte di questo progetto è quindi un onore ma anche un orgoglio perché è innegabile che partecipare ai giochi a cinque cerchi sia il sogno di ogni atleta. La mia presenza nell’elenco non è una sorpresa perché avevo avuto modo di parlare con il Ct Berruto recentemente e me l’aveva preannunciata, ma l’ufficialità è sempre un momento molto particolare. Sono contento di proseguire l’avventura con la maglia del mio Paese”.
Fare ancora parte del gruppo è sicuramente motivo di felicità personale – aggiunge Emanuele Birarelli - ; ringrazio quindi l’allenatore per questo nuovo attestato di stima. Il nostro obiettivo primario sarà conquistare la qualificazione alle Olimpiadi perché una manifestazione troppo importante e bella per non provarci con tutte le proprie forze. Lo step successivo sarà poi quello di convincere Berruto a far parte della squadra che eventualmente andrà a Londra ma per questo ci sarà modo e tempo. Ora voglio pensare solo a chiudere bene la stagione di club con Trento, per poi concentrarmi sul torneo di Sofia che assegnerà il pass olimpico”.
Ho avuto la pelle d’oca per tutto il giorno quando ho ricevuto la telefonata di Mauro Berruto che mi preannunciava la presenza nell’elenco dei venticinque azzurri – sorride Filippo Lanza - . Arrivare in Nazionale è un obiettivo che quest’anno nemmeno avrei potuto sognare ed è arrivato nella parte finale della stagione di club come un regalo bellissimo ed inatteso. Voglio ringraziare davvero tutti, a partire dalla Trentino Volley per continuare con chi mi ha sin qui seguito quotidianamente in palestra; quest’estate farò il massimo per ben figurare ed offrire il mio apporto. L’approdo in Nazionale Maggiore completa un ciclo che in azzurro avevo intrapreso già cinque anni fa con la squadra Pre-Juniores e poi con quella Juniores. Ho giocato tante manifestazioni, acquisendo esperienza internazionale e trascorrendo ogni estate in palestra: la stessa cosa che avverrà anche quest’anno ovviamente con il massimo piacere. Allenarsi con un’icona del volley italiano come Samuele Papi e far già parte di questo gruppo sarà per me qualcosa di straordinario”.


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