Betim (Brasile), 17 ottobre 2013
18102013bira
Il centrale sudamericano Ramos supera il muro di Birarelli
(foto fivb.org)

La cronaca del secondo match della Trentino Diatec nel Mondiale per Club 2013, disputato stasera al Ginasio Poliesportivo Divino Braga contro gli argentini dell'UPCN. Roberto Serniotti conferma lo schieramento utilizzato sempre nelle precedenti partite ufficiali gialloblù: Suxho in regia, Sokolov opposto, Lanza e Ferreira in banda, Birarelli e Burgsthaler al centro, Colaci libero; gli argentini rispondono con Gonzales al palleggio, Theo Lopes opposto, Filardi e Olteanu in posto 4, Ramos e Santos Junior in posto 3 con Garrocq libero. Il primo sussulto al match lo regala uno splendido muro di Lanza su Theo Lopes (4-2); un errore in attacco dello stesso schiacciatore veneto offre però agli argentini l’immediata parità (4-4). Un ace di Pippo rispinge avanti i gialloblù (7-5) ma Theo Lopes non è da meno (battuta punto per il 9-9); la nuova accelerazione dei Campioni del Mondo allora è firmata da Sokolov che con il suo servizio favorisce il +3 (15-12). Dopo il secondo time out tecnico il gap aumenta (17-13 e 20-15), con i ragazzi di Serniotti bravi a capitalizzare gli errori avversari per garantirsi un finale di frazione senza apprensioni. Theo Lopes, altro ace, prova a suonare la carica ma ancora Sokolov (due muri consecutivi su Filardi) mette al sicuro il parziale (24-19), chiuso poi da Lanza sul 25-22.
Sul filo dell’equilibrio l’avvio di secondo set; l’UPCN parte bene ma Trento  tiene la scia (4-4, 6-7) con un buon ritmo in cambiopalla. L’UPCN con Ramos prova allora a scappare prima sul 7-9 e poi sul 10-12 ma Sokolov guida i suoi alla rimonta e poi al sorpasso che arriva già sul 16-15. Una battuta punto di Ferreira apre la forbice (17-15) che però Santos Junior in primo tempo richiude subito (17-17). Il rush finale regala continui scambi di fronte e parità in prossimità di ogni punteggio (19-19, 22-22); sul 23-23 un primo tempo di Ramos e un attacco out in lungo linea di Lanza fanno 23-25 e fissano il punteggio delle frazioni sull’1-1.
Nel terzo periodo è Sokolov a salire sugli scudi, proiettando avanti la Trentino Diatec (4-2, 8-7) a suon di attacchi che il sistema di muro-difesa argentino fatica a contenere. Il bulgaro picchia forte sino al 12-10, poi però i gialloblù (con Solé in campo al posto di Burgsthaler) subiscono un parziale di 0-4 ispirato da Santos Junior e Theo Lopes e passano a condurre sul 12-14 (time out Serniotti). Alla ripresa del gioco è però ancora la compagine sudamericana a firmare un break point (muro di Ramos su Sokolov) che vale il -3 (14-17); Ferreira reagisce trasformando in punto una grande difesa di Birarelli (17-18). Un ace fortunoso di Theo Lopes aumenta nuovamente il  divario sul 18-21: è lo strappo decisivo perché poi si va avanti a suon di cambiopalla sino al 22-25 (errore al servizio di Lanza).
Nel quarto set c’è di nuovo Burgsthaler in diagonale a Birarelli; proprio due muri vincenti in rapida sequenza del centrale trentino spingono la Trentino Diatec sul 4-2, poi corretto sul 7-4 grazie ad un ace di Sokolov su Olteanu. Un errore di Theo Lopes dopo il primo time out tecnico vale il +4 (9-5); Trento ha imparato la lezione del set precedente e non si lascia riacciuffare (12-8) aumentando anzi il vantaggio con un ace di Burgsthaler (14-9). Sokolov e lo stesso posto 3 sono ancora infermabili, tant’è vero che i Campioni del Mondo allungano sul +7 (20-13) e possono concludere in scioltezza il parziale sul 25-16.
Nel tie break è ancora Sokolov a fare la voce grossa fra attacco e battuta (6-3, 8-5), ma l’UPCN non demorde e pareggia i conti sull’8-8. Un passaggio a vuoto dei gialloblù proietta gli argentini sul 9-11 ma Birarelli (attacco ed ace) non ci sta ed impatta sull’11-11; il primo ko arriva solo sul 13-15 con un muro di Santos Junior su Sokolov.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa