Trento, 17 maggio 2011

Il Presidente Mosna firma autografi ieri sera in Piazza Duomo (foto Trabalza)

“Quello conquistato domenica è un titolo molto diverso rispetto al primo ottenuto nel 2008 perché a questo siamo giunti da grandi favoriti in virtù di una regular season dominata in un lungo ed in largo – ha spiegato stasera il Presidente Diego Mosna intervenendo stasera alla trasmissione radiofonica “Zona Cesarini” sul primo canale nazionale - . Rispetto al V-Day dell’anno scorso stavolta ci siamo trovati al completo e ciò ci ha sicuramente aiutato a portare a casa il risultato. La sconfitta in campionato contro Verona, così come quelle con Modena nei playoff, ci hanno fatto bene perché ci hanno permesso di capire i nostri limiti e lavorare per eliminarli. Abbiamo la voglia, la squadra e lo staff per fare bene anche nella prossima stagione; per questo motivo cercheremo solo di apportare piccoli ritocchi all’organico. Osmany Juantorena? Secondo me resta; è normale che i nostri giocatori abbiano tantissime richieste ma la nostra intenzione è quella di non privarci di nessuno dei nostri pezzi pregiati”.
“Quando si vince qualcosa di importante come lo scudetto l’effetto che scatena è sempre lo stesso: un’emozione grandissima – ha aggiunto Andrea Bari, anche lui ospite della conduttrice Simonetta Martellini - . Era passato un po’ di tempo dall’ultima volta che l’avevamo provata e ci tenevamo tanto, soprattutto dopo due sconfitte nelle ultime due finali. In questi quattro anni abbiamo fatto grandissime cose ma abbiamo pure attraversato momenti di difficoltà nelle finali italiane come Coppa Italia e Campionato. Cuneo ha saputo minare nelle ultime gare secche le nostre certezze ma con la partita di Roma abbiamo dimostrato che non esistono bestie nere e che attraverso il gioco si possono scacciare i fantasmi del passato. Coi nostri tifosi c’è un rapporto di conoscenza particolare ed anche ieri in Piazza Duomo è stato emozionante ritrovare tutti per festeggiare insieme la vittoria dello scudetto. La serie di semifinale lunga cinque partite con Modena ha reso l’esito di questa parte di finale del torneo elettrizzante ed ancora più bello. Spero che il gruppo rimanga intatto perché, al di là del valore tecnico dei singoli, questo è uno spogliatoio molto unito, il più coeso in cui io sia mai stato nella mia carriera”.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it