Roma, 11 dicembre 2011

Si è concluso al Palazzetto dello Sport di Roma la gara valevole per il nono turno della regular season di Serie A1 Sustenium.
Questo il tabellino:

M. Roma Volley-Itas Diatec Trentino 1-3

(13-25, 23-25, 25-22, 17-25)

M. ROMA VOLLEY: Lebl 6, Boninfante, Zaytsev 22, Passier 3, Sabbi 12, Maruotti 12, Paparoni (L); Bencz 2, Paolucci. N.e. Antonucci, Puliti, Corsano e Cisolla. All. Andrea Giani.

ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael, Juantorena 22, Birarelli 13, Stokr 7, Kaziyski 14, Djuric 8, Bari (L); Della Lunga 2, Colaci (L), Sokolov 6, Zygadlo. N.e. Brinkman e Burgsthaler. All. Radostin Stoytchev.

ARBITRI: Sobrero di Carcare (Savona) e Santi di Città di Castello (Perugia).

DURATA SET: 22’, 28’, 28’, 24’; tot 1h e 42’.

NOTE: 2.646 spettatori per un incasso di 7.130 euro. M. Roma Volley: 4 muri, 7 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 47% in attacco, 35% (29%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 10 muri, 7 ace, 11 errori in battuta, 9 errori azione, 56% in attacco, 48% (43%) in ricezione. Mvp Juantorena.

La cronaca del match. Per la serata di gala in terra romana Stoytchev propone lo schieramento tipo, con il ritorno nella formazione titolare degli azzurri Bari e Birarelli; Giani invece deve rinunciare a Bjelica (al suo posto Passier) e conferma Maruotti in posto 4 in diagonale a Zaytsev. L’inizio di gara è nel segno di Juantorena che realizza tre punti e spinge i suoi sino all’8-5, aiutato in fase di break point da Kaziyski e Djuric e dall’ottima precisione del sistema muro-difesa trentino. Il buon momento trentino continua anche dopo il primo time out tecnico con Stokr e Della Lunga (muro su Sabbi dopo esser entrato al posto di Kaziyski) che ispirano il +5 (12-7) costringendo Giani ad interrompere il gioco. I consigli dell’allenatore capitolino non sortiscono gli effetti desiderati, anche perché quando va al servizio Juantorena (tre ace consecutivi e tante ricostruite semplici grazie alla sua battuta) la forbice si allarga ulteriormente (19-7) con un pesantissimo parziale di 7-0 che di fatto chiude la contesa anticipatamente. Si va al cambio di campo sul 25-13, con Stoytchev che inserisce anche Sokolov proprio al posto di Osmany nelle battute finali.

Nel secondo parziale il tecnico bulgaro conferma in sestetto Della Lunga al posto di Kaziyski ma è Djuric a fare subito la voce grossa agevolando il primo allungo trentino (6-3) con quattro punti in attacco quasi consecutivi. La M. Roma Volley non si scoraggia e reagisce con Zaytsev che si carica sulle spalle la propria squadra e produce prima il pareggio sull’11-11 e poi il primo vantaggio significativo (12-14). Un parziale di 3-0 gialloblù (15-14) ribalta nuovamente la situazione ma dopo il secondo time out tecnico sono di nuovo i capitolini a mettere il naso avanti (17-19); l’andamento ad elastico si conferma ancora una volta con Trento che realizza un altro contro break (20-19) murando due volte il neo entrato Bencz. Il rush finale porta la firma in calce di Kaziyski, che rientra in campo proprio nelle battute decisive e risolve la situazione con due break point (attacco e muro su Sabbi) per il 25-23.

Il terzo set è contraddistinto subito da una fuga di Trento (3-0 e 5-2) degli ospiti con Kaziyski ancora a segno; la M. Roma Volley è mai doma e con Sabbi al servizio si riporta immediatamente sotto (8-8); le due squadre lottano su tutti i palloni dando vita ad uno spettacolare punto a punto nella fase centrale (12-12, 15-16) che esalta le dote difensive di quella di Giani e quella a muro di Trento. Dopo il secondo time out tecnico i padroni di casa accelerano (16-19) approfittando di qualche errore di Stokr e del buon ingresso della coppia Bencz-Paolucci. Un errore di Boninfante ridà speranze a Trento (21-23), ma poi ci pensano Sabbi e Zaytsev a confezionare il 22-25 che vale l’1-2 nel computo dei parziali.

Nel quarto periodo Stoytchev conferma in campo Sokolov al posto di Stokr (il bulgaro era subentrato nel finale del precedente) ma è sempre Zaytsev a dettare il ritmo fra attacco e battuta proiettando i romani sull’iniziale 6-8. L’Itas Diatec Trentino vacilla ma si rialza affidandosi alla propria formidabile coppia di posto 4: Juantorena e Kaziyski producono l’aggancio (8-8) e poi il sorpasso nella fase centrale (15-12). Il break è di quelli importanti perché nel finale ci pensano lo stesso italo-cubano ed il bulgaro a proteggere il vantaggio (21-17) e a regalare alla Trentino Volley l’ennesimo successo nella Capitale (25-17).