Trento, 29 aprile 2019

Lorenzetti: “La Champions League vale tanto, anche in ottica futura”

Sino ad ora per Angelo Lorenzetti 156 partite sulla panchina di Trentino Volley: 110 vittorie e 46 sconfitte (foto Trabalza)

“Ci tenevamo particolarmente a conquistare di nuovo la qualificazione alla CEV Champions League: questo traguardo è frutto della continuità di rendimento mostrata in regular season - ha spiegato l’allenatore di Trentino Volley Angelo Lorenzetti intervenendo alla settimanale puntata di “RTTR Volley”, il magazine che andrà in onda stasera alle ore 21.30 sulla tv partner RTTR - . Dovendo confrontarci con due super potenze come Perugia e Civitanova sapevamo che questo risultato poteva arrivare principalmente grazie ad un buon piazzamento nella classifica di SuperLega; è andata effettivamente così, anche se per avere la conferma di quello che pensavamo abbiamo dovuto attendere sino al quinto set di gara 5 di Semifinale fra Sir Safety Conad e Azimut Leo Shoes. Ritengo che questa qualificazione valga tanto, anche in ottica futura; ci permetterà di programmare meglio la prossima stagione e di dare ulteriore valore a quello che abbiamo fatto ogni giorno in palestra, con uno stile sempre preciso".
“L’armonia ha fatto la differenza durante il nostro campionato, non solo fra i giocatori ma anche all’interno dello stesso staff – ha poi confidato il tecnico marchigiano - . Il Mondiale per Club è stato un momento importante, in cui i giocatori hanno capito che poteva essere l’occasione giusta per compiere un salto di qualità e giocare ancora meglio. Quel successo ci ha permesso di vivere con leggerezza le settimane successive; i ragazzi hanno sfruttato la liberà tecnica e tattica che avevo offerto loro per migliorare ancora: è stato quello il nostro periodo più significativo ma non è comunque bastato per riuscire a scalzare una delle due formazioni favorite dalla Finale Scudetto. Se vogliamo essere migliori di Civitanova o Perugia dobbiamo fare qualcosa in più, ce lo insegna questa parte finale di Play Off, in cui abbiamo fatto tanto ma non tantissimo. Dovevamo rischiare maggiormente nella nostra quotidianità, non solo nel giorno della partita. Codarin è stata una bella scoperta ma la sua ribalta se l’è creata a partire dallo scorso maggio, quando ha iniziato a lavorare in palestra per raggiungere determinati obiettivi. Durante la stagione tutti i giocatori sono stati utili; penso, ad esempio, a Van Garderen ma anche a Nelli, che si è dimostrato ancora più importante di due anni fa. Quando c’è stato bisogno di lui si è fatto trovare pronto, fornendo  ingressi di qualità. Trentino Volley ha tracciato da tempo la sua strada, cercando di creare rose sempre più competitive in cui ci possa essere spazio anche per la crescita di prodotti del settore giovanile. Da questo punto di vista credo che l’Under 20 che sta disputando la Serie B possa offrire nel giro di tre anni alcuni elementi utili per l’organico della prima squadra”.
“Quello che ci attende nelle prossime settimane sarà un momento di pausa e di riflessione su quanto abbiamo fatto; un periodo che avrò la fortuna di condividere con il Presidente Mosna ed il General Manager Da Re – ha concluso Lorenzetti - . Abbiamo tanti giocatori ancora sotto contratto e l’idea è di continuare il lavoro intrapreso durante questa stagione, restando però sempre attenti agli scenari che il mercato estivo disegnerà giorno dopo giorno”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa