Trento, 02 novembre 2019

Statistiche, a Civitanova con Perugia la miglior prestazione a muro dell’anno solare 2019

Srecko Lisinac firma uno dei suoi cinque muri personali, fermando il centrale umbro Ricci (foto Trabalza)

Un muro già molto efficiente, da cui ripartire. La semifinale di Del Monte® Supercoppa 2019 contro Perugia di venerdì sera a Civitanova Marche non ha consegnato la qualificazione alla partita odierna che assegna il primo trofeo stagionale ma ha comunque lasciato all’Itas Trentino diverse note positive, su cui poggiare il proprio cammino nell’immediato futuro. Fra tutte, l’ottimo rendimento offerto nel fondamentale del muro, andato a segno ben quindici volte in quattro parziali.
Si tratta, da questo punto di vista, della miglior prestazione dell’anno solare 2019 per i gialloblù, che all’Eurosuole Forum hanno fatto registrare una media di 3,75 muri punto per set, nettamente migliore del precedente primato (3,2 realizzato in occasione del match casalingo con Civitanova del 22 aprile e di quello di Istanbul del 26 marzo scorso). Il giocatore che ha contribuito maggiormente ad elevare questo tasso è stato Lisinac, autore di cinque block personali, ma anche Russell (3) e la coppia azzurra Giannelli-Candellaro (2 a testa) hanno saputo farsi valere particolarmente. Il centrale serbo ha oltretutto confermato l’ottimo avvio di stagione al di sopra della rete; con questo fondamentale Srecko è infatti andato a segno già dieci volte nelle prime tre partite ufficiali sin qui giocate, tenendo conto anche dei tre muri realizzati a Ravenna e dei due timbrati domenica scorsa alla BLM Group Arena contro Monza.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa