Trento, 02 maggio 2021
2021 Champions League, note e curiosità statistiche dopo la Finale di Verona

Alessandro Michieletto impegnato in ricezione durante la partita di sabato sera all'AGSM Forum (foto Trabalza)
Alcune note e curiosità statistiche riferite alla compagine gialloblù dopo la Finale di 2021 CEV Champions League, vinta nella giornata di sabato primo maggio per 3-1 dal Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle sulla Trentino Itas.
SUL PODIO. Trentino Volley ha chiuso la propria decima partecipazione alla Champions League conquistando per la sesta volta un piazzamento sul podio. Oltre alla tre medaglie d’oro ottenute consecutivamente fra il 2009 e 2011, ci sono infatti anche due medaglie d’argento (edizione 2016 e, appunto, 2021) ed una medaglia di bronzo (edizione 2012). Nelle altre quattro circostanze la corsa dei gialloblù si è fermata in tre occasioni ai quarti di finale (edizione 2018, 2014 e 2020, in questo caso a causa della pandemia) ed in una circostanza agli ottavi di finale (2013).
BEST SCORER. Con 21 punti personali, frutto del 50% in attacco, 3 muri e un ace, l’opposto della Trentino Itas Nimir Abdel-Aziz è risultato il best scorer della Finale, grazie a tre palloni vincenti in più dell’mvp Aleksander Sliwka. In questo modo l’olandese ha legittimato il primo posto assoluto nella classifica dei marcatori che deteneva già prima della Finale, grazie a 209 punti in quattordici partite.
STATISTICHE CHE INGANNANO. Gli scout del match raccontano una verità differente da quella che emerge dal risultato finale. Numeri alla mano, infatti, Trentino Itas e Groupa Azoty si sono equivalse a muro (9 a segno per parte) e battuta (4 ace e 25 errori per Trento, 4 ace e 22 servizi out per i polacchi), mentre nei fondamentali di attacco e ricezione la squadra di Lorenzetti ha fatto addirittura meglio: 55% di squadra contro il 52% avversario a rete, 57% di squadra contro il 51% polacco in ricezione.
7 MESI ED UN GIORNO. E’ il periodo di tempo trascorso fra la prima e l’ultima partita giocata da Trentino Volley in 2021 CEV Champions League. La lunga cavalcata gialloblù era infatti iniziata addirittura il 29 settembre (prima partita del primo turno preliminare, vinta 3-0 alla BLM Group Arena contro Londra), passando poi anche per la bolla di Amriswil (in Svizzera) ad ottobre, il concentramento casalingo di dicembre, quello in Germania a febbraio e le trasferte di Berlino e Perugia, per poi concludersi il primo maggio a Verona. Mai prima di questa stagione l’avventura europea del Club di via Trener era stata “temporalmente” così lunga.
841. Tanti sono i punti complessivamente realizzati da Nimir Abdel-Aziz nella sua prima stagione in maglia Trentino Volley. Solo un giocatore, nelle precedenti venti stagioni di attività del Club gialloblù, ne aveva mai realizzati di più in una sola annata: Matey Kaziyski, a segno 852 volte nella stagione 2009/10 in cui però era sceso in campo in 55 partite ufficiali. La media/gara dell’opposto olandese è quindi ancora migliore (18,2 contro il 15,4 dello schiacciatore bulgaro), tenendo conto che è sceso in campo in 46 partite ed in quattro di queste ha ricoperto il ruolo di palleggiatore.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa