Trento, 03 febbraio 2022
SuperLega, note e curiosità statistiche dopo il 3-2 a Civitanova: a punti da oltre 2 mesi

Il muro a tre dell'Itas Trentino con Cavuto, Lisinac e Pinali ferma l'attacco dell'ex Lucarelli (foto Trabalza)
Alcune curiosità statistiche emerse al termine del recupero del 16° turno di regular season SuperLega Credem Banca 2021/22, concluso al quinto set a Civitanova Marche fra Cucine Lube ed Itas Trentino.
STRISCIA. La sconfitta rimediata mercoledì sera all’Eurosuole Forum ha interrotto un filotto di sette vittorie consecutive gialloblù che durava dal 30 dicembre 2021. L’ultimo ko in questa stagione era riferito al 26 dicembre 2021 sul campo di Verona, anche in quel caso al quinto set. Quella appena terminata è la striscia di successi più lunga ottenuta durante l’annata in corso; la precedente era durata cinque partite e si era articolata fra il 12 ed il 31 ottobre 2021 (vittoria con Verona e vittoria proprio con Civitanova).
SEMPRE A PUNTI DA PIU’ DI DUE MESI. Il punto conquistato nelle Marche il 2 febbraio ha consentito all’Itas Trentino di continuare a muovere la propria classifica, malgrado abbia dovuto incassare la quinta sconfitta stagionale in regular season. In questa maniera i gialloblù proseguono la loro corsa in campionato, che non registra uno stop assoluto dal 21 novembre 2021. Il ko in tre set al PalaPanini di Modena è stata infatti l’ultima occasione in cui Trento non ha incrementato il proprio bottino di punti in graduatoria di SuperLega; nelle successive otto partite, infatti, sono arrivate sei vittorie e sole due sconfitte (a Verona e a Civitanova), giunte comunque solo al tie break. Rendimento fondamentale per continuare a conservare il terzo posto, con cinque punti di vantaggio sulla stessa Modena, che però ha giocato due gare in meno.
33° TIE BREAK CON LA LUBE. Quando Cucine Lube Civitanova ed Itas Trentino si trovano di fronte sottorete la probabilità che il match finisca al quinto set, come accaduto mercoledì, è quasi del 40%. A confermarlo ci sono i numeri che raccontano come ben 33 degli 84 incontri ufficiali fra le due formazioni si siano conclusi con il risultato di 3-2: 18 favorevoli ai marchigiani, 15 ai trentini. Ad accrescere ulteriormente i numeri di questa statistica ci hanno pensato i confronti più recenti, visto che in dieci casi sugli ultimi ventun incontri il match è arrivato al parziale di spareggio.
STATISTICHE FUORVIANTI. Non sempre basta guardare le statistiche finali di un match per riuscire a comprendere il reale motivo di una vittoria o di una sconfitta. Ad ulteriore conferma, basti guardare il tabellino della partita di giovedì sera all’Eurosuole Forum, che ha visto l’Itas Trentino soccombere con la Cucine Lube nonostante alla fine abbia fatto registrare un numero maggiore di punti realizzati (105 a 102), break point messi a terra (31 a 27), muri vincenti (13 a 4), percentuali di attacco (53% a 46%) ed un numero minore di errori a rete (6 a 8). I marchigiani hanno fatto meglio solo in ricezione (51% a 41%) e col servizio (7 ace e 14 errori al cospetto dei 3 ace e 17 errori trentini), confermando però implicitamente quanto il servizio sia diventato un fattore determinante per assegnare il successo in una partita di pallavolo.
2 FEBBRAIO POCO FAVOREVOLE NELLE MARCHE. La data del 2 febbraio, evidentemente, non è particolarmente propizia alla Società gialloblù nel momento in cui affronta una trasferta nelle Marche. Nello stesso giorno dell’anno solare 2014 l’allora Diatec Trentino rimediò infatti una sconfitta per 0-3 in casa della Cucine Lube Banca Marche, in quello che è stato anche l’ultimo confronto fra le due formazioni giocato a Macerata, presso lo storico impianto "Fonte Scodella".
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