Betim (Brasile), 08 dicembre 2022

Paykan-Trentino Itas 1-3, la cronaca del debutto gialloblù nel Mondiale per Club 2022

Il muro a tre gialloblù controlla l'attacco di Fayazi nel corso del secondo set (foto Rabelo - BH Foto)

La cronaca dell'incontro valevole per il secondo turno della Pool B del Mondiale per Club 2022, giocato questa sera al Ginasio Poliesportivo Divino Braga fra Paykan Teheran e Trentino Itas. vventura iridata per il Club di via Trener è stato contraddistinto da una prestazione convincente, specialmente nei primi due set. Trascinati da Kaziyski (alla fine 23 punti col 61% a rete e 4 ace), i gialloblù hanno preso subito in mano le operazioni del gioco, portandosi sul 2-0 grazie anche al buon lavoro svolto a muro ed in contrattacco. Il terzo set, contraddistinto dalla iniziale reazione degli avversari ma anche da un lungo stop causa blackout dell’impianto di illuminazione del palazzetto, ha visto la Trentino Itas trovare meno continuità e lucidità e commettere due errori proprio ai vantaggi sul 25-25. Sul 2-1, la squadra di Lorenzetti non ha però vacillato ulteriormente, ritrovando precisione ed efficacia in tutti i fondamentali; a fare la differenza ancora Matey, ben supportato dai due compagni di palla alta (Michieletto 17 punti col 65% e Lavia 15 col 44%) e dalla coppia centrale serba: Lisinac a segno 16 volte col 60%, tre muri e un ace; Podrascanin 10 con 4 ace e un muro.
La cronaca del match. Per l’esordio nella manifestazione Angelo Lorenzetti si affida alla formazione tipo, mandando in campo Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin al centro e Laurenzano libero. Lo starting six del Paykan Teheran presenta Vadi al palleggio, Amin opposto, Fayazi e Afshinfar in posto 4, Tashakori e Fallah centrali, Hazratpour libero. In avvio i gialloblù provano subito a fare la differenza con Kaziyski e un muro di Sbertoli su Amin (5-3), ma gli avversari non si disuniscono e con Afshinfar trovano in fretta la parità (5-5) e anche il primo vantaggio (7-8), che dura un attimo perché ci pensa Lavia ad invertire di nuovo la tendenza in pipe (9-8). La lotta punto a punto prosegue senza sosta nella parte centrale del set (12-12 e 15-15) con le rispettive fasi di cambiopalla che funzionano bene, poi ci pensa un muro di Lisinac su Amin a creare un nuovo break (17-15). Nel finale Podrascanin ferma Tashakori (20-17) e Lavia realizza il primo ace gialloblù (22-18), lanciando i compagni verso la vittoria del parziale che giunge già sul 20-25 perché poi anche il Potke va a segno col servizio.
La sostanziale superiorità della Trentino Itas si manifesta anche nelle prime battute del secondo periodo, con Michieletto che spinge la squadra sul 3-1 e poi sul 5-3. Kaziyski viene murato da Fayazi per il 5-5, ma è di nuovo Podrascanin col servizio a riportare avanti di due i suoi (8-6). Matey si fa perdonare stringendo la diagonale da posto 4 (+3, 10-7) e realizzando un altro ace (+4, 14-10). Nella seconda parte del set la squadra di Lorenzetti dilaga (18-12) grazie ad altri due block consecutivi (Lisinac e Michieletto). Il 2-0 arriva già però solo sul 25-21, perché il Paykan rialza la testa proprio poco prima del cambio di campo (da 23-12 a 23-18 con Amin scatenato a rete).
Gli iraniani provano a reagire anche nel terzo parziale con Amin, mettendo subito alle corde i gialloblù (2-6) e costringendo Lorenzetti a chiamare time out. Alla ripresa però la Trentino Itas perde ulteriore terreno (5-10), prima di impostare un tentativo di rimonta guidato dagli attacchi e dalle battute di Kaziyski (13-15). La parità arriva a quota 16 con Michieletto ispiratissimo; proprio un attacco di Alessandro porta avanti la Trentino Itas sul 17-16. Ci pensa poi Podrascanin a marcare l’allungo (19-17), ma il Paykan è redivivo e con il solito opposto mancino trova un altro spunto importante (20-22, time out Lorenzetti). In questo caso si va allo sprint, con Lisinac che firma il 23-23 grazie ad un ace; i vantaggi vengono interrotti da una lunghissima pausa per un blackout all’impianto di illuminazione sul 25-25. Alla ripresa, un errore in battuta di Džavoronok e un’invasione di Sbertoli e Podrascanin mandano le due squadre al quarto set (25-27).
La Trentino Itas prova a scuotersi nel quarto set e lo fa prima col muro di Podrascanin e poi con due ace di Kaziyski (7-3). E’ lo stesso Matey, assieme a Lavia, a difendere il solco tracciato nella parte centrale della frazione (da 8-6 a 13-8) quando gli avversari provano a giocarsi il tutto e per tutto in battuta e a muro. I gialloblù tengono botta in ricezione e, di conseguenza, in fase di cambiopalla (15-10 e 19-14), senza più consentire al Paykan di riavvicinarsi: 22-15 con Lisinac e poi 25-19 con Kaziyski.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa