Casalecchio di Reno (Bologna), 27 gennaio 2024
Bologna, dopo la semifinale di Coppa Italia con Monza. Parlano Podrascanin e Sbertoli

La delusione di Marko Podrascanin al termine del match dell'Unipol Arena di Casalecchio di Reno(foto Trabalza)
Le dichiarazioni raccolte al termine della prima semifinale di Del Monte® Coppa Italia 2024, giocata stasera all'Unipol Arena fra Itas Trentino e Mint Vero Volley Monza.
Marko Podrascanin: “Complimenti a Monza, ha giocato una grande partita e noi non la abbiamo affatto sottovalutata come dimostra il nostro approccio concentrato al primo set. Se si eccettua il secondo parziale, il match è vissuto sempre sul filo dell’equilibrio ma i nostri avversari hanno sicuramente battuto meglio di noi, mettendoci in grossa difficoltà ed in una situazione che sino a questo momento non aveva mai incontrato nella nostra stagione. Non riuscendo ad incidere col nostro servizio abbiamo prestato il fianco al gioco veloce di Kreling, bravissimo con la palla in mano, e tutto ciò non ci ha consentito una lettura facile a muro. E’ una dura lezione che dobbiamo saper imparare perché la nostra stagione è ancora lunga”.
Riccardo Sbertoli: “Non dobbiamo nascondere dietro un dito, Monza ha giocato costantemente meglio di noi e anche quando eravamo riusciti a mettere la partita sui binari desiderati, come nel quarto set, i nostri avversari sono riusciti a risalire la china. Sono stati in grado di rientrare in partita mentre noi non siamo riusciti a chiuderla; è la prima volta che ci capita in questa stagione ed è un campanello d’allarme che dobbiamo saper ascoltare, senza pensare che possa essere semplicemente un caso”.
Marco Gaggini (Mint Vero Volley Monza): “Abbiamo fatte tante azioni importanti nella partita, ci abbiamo creduto sempre ed abbiamo vinto di squadra: ci ha aiutato l’entusiasmo perché molti di noi sono qui per la prima volta. Sicuramente aver perso Takahashi prima della Final Four non ci ha aiutato, ma Loeppky ha fatto vedere di che pasta sia fatto”.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa