Trento, 23 settembre 2024

Supercoppa, note e curiosità statistiche gialloblù dopo la Final Four di Firenze

Nel weekend a Firenze Gabriele Laurenzano ha raggiunto (e superato) quota 100 presenze in gialloblù (foto Trabalza)

Alcune curiosità statistiche emerse dopo la partecipazione dell’Itas Trentino maschile alla Final Four di Del Monte® Supercoppa 2024 a Firenze.

ARGENTO PER LA SESTA VOLTA. La sconfitta in Finale a Palazzo Wanny contro Perugia ha costretto Trentino Volley ad archiviare la sua quindicesima partecipazione alla competizione con una medaglia d’argento, la sesta assoluta. In precedenza la squadra gialloblù era arrivata seconda, perdendo quindi la Finale, anche nel 2008 (proprio a Firenze ma contro la Lube per 0-3), 2010 (a Torino contro Cuneo che vinse in tre set), nel 2012 (a Modena contro la Lube, vincente al tie break), 2015 (a Modena contro i padroni di casa, a segno al quinto set) e nel 2018 (a Perugia, ancora con Modena e vincente per 3-2). Il quinto set è risultato per la quarta volta ancora indigesto in una Finale di Supercoppa. Le tre vittorie del trofeo sono infatti arrivate con punteggi differenti: per 3-1 nel 2011 (a Cagliari contro Cuneo) e 2021 (a Civitanova Marhce contro Monza) e per 3-0 nel 2013 (a Trento contro la Lube).

50 VOLTE SOLI. Il match di domenica sera contro Perugia ha consentito all’allenatore Fabio Soli di staccare la cinquantesima presenza sulla panchina di Trentino Volley. Particolarmente confortante, nonostante la sconfitta al tie break, il suo bilancio personale, che parla di 36 vittorie e di 14 ko, col 72% quindi di risultato positivo. Solo Stoytchev vanta una percentuale migliore (82%) a fronte però di un numero decisamente più cospicuo di partite da Head Coach (389).

SUPER MURO. I 18 block realizzati nella Finale di Supercoppa di domenica a Firenze rappresentano il miglior dato gialloblù degli ultimi ventitré mesi. Per trovare un numero maggiore di muri vincenti da parte dell’Itas Trentino in una singola partita bisogna infatti tornare al 20 ottobre 2022 nella partita casalinga di regular season persa al tie break con Civitanova. In quel caso i punti diretti furono 19 con Podrascanin e Lavia (5) mattatori. In questo caso è stato invece Flavio a fare la voce grossa, firmandone personalmente sei. Nella precedente stagione solo in due casi (Podrascanin in Trento-Verona del 14 gennaio e Kozamernik in Trento-Monza 2-3 del 14 aprile) un centrale è riuscito a fare meglio realizzando, sette stampi.

A SEGNO AL DEBUTTO. Il successo nella semifinale di sabato sera contro Monza ha permesso all’Itas Trentino di iniziare con una vittoria la sua venticinquesima stagione di attività. Un risultato tutt’altro che scontato anche guardando la tradizione statistica; undici fra i ventiquattro precedenti debutti stagionali erano stati infatti contrassegnati da una sconfitta. L’ultima risale all’annata agonistica 2017/18 (sconfitta per 1-3 con Perugia in semifinale di Supercoppa a Firenze).

201 E 101. La Final Four giocata a Firenze nel precedente weekend ha consentito a due giocatori gialloblù di tagliare e superare importanti traguardi statistici per quanto riguarda il numero di presenze ufficiali in maglia Trentino Volley. Con la partita di sabato sera contro Monza, infatti, Alessandro Michieletto ha raggiunto quota 200 con il Club di via del Brennero (il dettaglio: 2 nel 2018/19, 18 nel 2019/20, 35 nel 2020/21, 49 nel 2021/22, 48 nel 2022/23, 47 nel 2023/24, 2 nel 2024/25), in cui ha realizzato 2.498 punti, mentre Gabriele Laurenzano è arrivato alla cifra di 100 (il dettaglio: 52 nel 2022/23, 47 nel 2023/24, 2 nel 2024/25). Entrambi il giorno successivo hanno oltrepassato tale numero.

SPREMUTA DI… ACE. I 9 servizi vincenti realizzati sabato sera contro Monza sono un dato statistico particolarmente rilevante perché ottenuto in una gara di appena tre set e a fronte di appena tredici errori diretti in questo fondamentale. Per trovare un rendimento simile bisogna proprio risalire ad una partita della scorsa stagione giocata sempre contro Monza: 31 marzo 2024, gara 1 di Semifinale Play Off vinta sulla Vero Volley per 3-0. In quel caso le battute out furono però ancora meno: solo undici.

CHE GABI. Con 35 punti personali (11 in semifinale, 24 in Finale) l’opposto statunitense Gabi Garcia è stato il miglior marcatore gialloblù nel corso della Final Four di Firenze, realizzando un piccolo ma significativo record per il libro delle statistiche di Trentino Volley. Nessun giocatore prima di domenica aveva messo a terra tanti palloni alla sua prima partita da titolare con questa maglia (appunto 24 con tre ace, un muro ed il 59% in attacco). Il precedente primato era detenuto da Osmany Juantorena: 22 punti il 27 settembre 2009 contro Latina.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa