Trento, 17 aprile 2025
Play Off Scudetto, la cronaca di Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy 3-1 gara3 di Semifinale

Il muro di Flavio e Sbertoli prova a contenere l'attacco del turco Mandiraci nel primo set (foto Trabalza)
La cronaca di gara 3 di Semifinale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025, giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento fra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Nessuna grande novità su entrambi i fronti per quanto riguarda gli starting six; l’Itas Trentino si ripresenta con Sbertoli in regia e Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero, mentre Piacenza risponde con Brizard alzatore, Romanò opposto, Mandiraci e Maar laterali, Simon e Galassi al centro, Loreti libero (al posto di Scanferla). È la Gas Sales ad avere il miglior impatto sulla sfida (0-2, 3-5), grazie al buon avvio di Romanò in attacco; l’invasione a rete di Kozamernik produce il +3 esterno (5-8), vantaggio che gli ospiti si tengono stretto a lungo prima di allungare ulteriormente con Mandiraci (10-14). Il time out di Fabio Soli non serve a schiarire le idee dei gialloblù, che sbagliano ancora con lo stesso centrale sloveno e sembrano perdere definitivamente contatto (11-16), ma una buona rotazione al servizio di Lavia, condita dai break point di Rychlicki, Kozamernik e Michieletto li riporta in careggiata (15-16). Alessandro firma la parità a quota 17, poi Lavia firma il primo vantaggio casalingo (18-17) che diventa doppio (20-18) dopo un’azione identica sempre del martello calabrese. Travica interrompe a sua volta il gioco, ma alla ripresa l’attacco out di Mandiraci manda Trento al massimo vantaggio (23-20); l’1-0 arriva già sul 25-21 dopo un’altra diagonale vincente di Lavia.
Nel secondo set la sfida torna ad essere giocata sul punto a punto sino al 6-6, poi l’Itas Trentino accelera con Rychlicki al servizio (ace ed errore di Simon in primo tempo per il 9-6). Il time out emiliano è provvidenziale, perché alla ripresa Brizard (battuta punto) e Mandiraci (pipe) fissano la parità a quota 10; i gialloblù provano a ripartire con Rychlicki (14-12), ma Piacenza non molla con Maar (14-14). Trento paga il colpo e va sotto subito dopo di tre punti (15-18) con il muro Gas Sales Bluenergy in grande evidenza; Soli interrompe il gioco, ma alla ripresa un errore di Rychlicki e un muro di Simon su Lavia spingono gli ospiti sul +5 (17-22) che di fatto chiude anticipatamente il parziale, poi portato a termine dai biancorossi sul 22-25 dopo un accenno di rimonta (20-22) guidato dal servizio di Lavia.
Dopo il cambio di campo si torna a giocare ancora una volta palla su palla (4-4 e 7-7); Piacenza perde Loreti per infortunio (dentro al suo posto Scanferla) ed in seguito anche il contatto con gli avversari (9-7), spinti via da Michieletto. Mandiraci è in palla e produce subito la parità a quota 11, ma un muro di Flavio su Romanò e una diagonale stretta di Michieletto rioffrono il +2 (15-13) che poi diventa +3 con l’ace ancora di Alessandro (17-14) e +4 col contrattacco di Rychlicki (20-16). Il solco è tracciato e l’Itas Trentino lo protegge bene (22-18) sino al 25-19 che vale il 2-1 interno.
Sull’onda dell’entusiasmo e trascinata da una ilT quotidiano Arena ribollente di tifo, la squadra di casa scappa via subito anche nel quarto periodo (6-1 e 8-2) grazie agli ace di Michieletto. Piacenza prova a restare in partita con il servizio di Brizard (10-6), ma Rychlicki la rispinge lontano (14-7). La seconda parte del set è tutta gialloblù e dell’incredibile difesa messa in atto su ogni pallone (16-8, 21-15); il pass per la Finale Scudetto arriva sul 25-18 nel tripudio generale.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa