
(foto Marco Trabalza)
Nella sfida decisiva della terza giornata di Top Teams Cup che metteva in palio la qualificazione al turno successivo l’Itas Diatec Trentino è stata superata al PalaTrento dall’Ortec Rotterdam con il punteggio di 3 a 1.
Entrambe le formazioni si trovavano a punteggio pieno essendosi imposte nelle due gare di venerdì e sabato con il punteggio di 3 a 0 sia contro il Vc Strassen che sull’Anortosis Famagustas .
Raggruppamento di scena proprio a Trento, con l’Itas Diatec Trentino unica squadra a rappresentare l’Italia di questa importante manifestazione europea della CEV per la quale era presente il delegato tecnico Umberto Suprani.
Prandi schiera nello stanting six Rabezzana in regia, Sartoretti opposto, al centro Rak e Heller, schiacciatori Vujevic e Savani, libero Sorcinelli. Parte bene il team di Blangè che forza al massimo il servizio e con 3 ace su Sorcinelli e Vujevic si porta al massimo vantaggio sul 3-7, rientra parzialmente in partita l’Itas Diatec trascinata dai muri di Heller e dagli attacchi di Sartoretti, 8-11, e Savani 10-13. Ancora il servizio a dare i massimi frutti agli orange, a segno ancora su Sorcinelli, bravi anche a trovare un’impressionante continuità offensiva andando costantemente a segno da posto 4 con Klok e Van Der Loo, massimo vantaggio al secondo time out tecnico sul 11-16. Anche Rak viene fermato a muro da Cristina, bene anche l’opposto Van Der Wel, devastante, 14-22 dopo l’ace (gli olandesi ne metteranno a segno 5 in questo solo primo set) di Klok su Vujevic che viene rilevato da Mattioli. Trento deve riprendersi ed in fretta, l’Ortec non sbaglia nulla dimostrando fin dal primo parziale di credere nell’impresa di espugnare il mondoflex trentino. Sartoretti dopo aver concluso positivamente spara out il diagonale che consente al primo set ball agli olandesi di archiviare il primo set per 17-25.
Prandi toglie Rak ed inserisce Hubner, e lascia in campo Mattioli per Vujevic. Parte bene Trento, 5-3 con gli attacchi di Savani e il tocco di prima intenzione di Rabezzana. Equilibrio al primo time out tecnico sul 7-8, con l’Ortec che approfitta di due attacchi consecutivi in rete di Mattioli. Uno dei rari errori del regista Gendt permette a Trento di rimettere la testa avanti, poi Van Der Loo riporta in vantaggio i propri colori, Sartoretti spara out la parallela da posto 4, 9-11, time out richiesto da Prandi. Buono l’attacco di Savani, Sartoretti mette a segno l’ace della parità a quota 13. Riallunga l’Olanda, al posto di Mattioli torna in campo Vujevic che però viene fermato dal muro di Cristina, poi c’è la dubbia invasione di Trento, 16-19, autentico miracolo offensivo del solito martello Van Der Loo che trova un mani fuori perentorio seppur sbilanciato nell’esecuzione, 16-20. Lunghissimo scambio chiuso bene da Vujevic con un mani fuori, 17-20, Cristina primo tempo potentissimo, 17-21, Savani di forza in diagonale, 18-21, Van Der Loo si conferma terminale d’attacco inarrestabile, Hubner replica bene, 19-22, ace di Sartoretti su Cristina, 20-22, si riaccendono le speranze dei tifosi trentini, Blangè chiama time out. Van Der Loo risolve dai 4 metri una situazione complessa, poi firma il punto numero 24 su attacco dalla seconda linea, serve out ma rimangono 3 i set ball degli olandesi che vanno subito a segno con l’opposto Van Der Wel, si impongono 21-25 e ora conducono per 2 set a 0.
Terzo set, olandesi che partono male poi ritornano in vantaggio con il muro di Verschuren su Heller e l’ennesimo ace di Van Der Loo, sbaglia il servizio successivo, Sartoretti non sbaglia e Savani allunga con un muro su Van Der Wel, 8-6. E’ ancora Savani a trovare un mani fuori di potenza dopo una sua straordinaria difesa, Hubner sfrutta la cattiva ricezione avversaria dopo l’ottimo servizio di Heller, 10-7. Sartoretti ancora un colpo vincente ben servito da Rabezzana, il capitano viene poi fermato nel successivo contrattacco. Hubner, puntuale il suo primo tempo, 12-9, Savani serve all’incrocio delle righe, gli arbitri giudicano out, Cristina punisce Trento mettendo a segno un ace prima di tirare a tutto braccio la successiva battuta in rete, 13-11, Van Der Loo non sbaglia, va al servizio serve out ma il guardalinee commette un gravissimo incredibile errore, l’Ortec pareggia a quota 13. Heller vince il contrasto a rete, 14-13, Verschuren per evitare il muro di Heller attacca in rete, Van Der Loo non sbaglia, 15-14, l’Olanda continua a forzare costantemente la battuta e commette un errore che consente a Trento di portarsi in vantaggio di 2 lunghezze al secondo time out tecnico. Heller mura Cristina, 17-14, sempre Heller monumentale a muro sull’incrocio di Klok, 18-14, time out richiesto da Blangè. Van Der Wel sgretola il muro a 3 trentino, 18-15, ace di Olieman su Vujevic, seconda battuta di potenza out ma probabilmente toccata in ricezione da Sorcinelli, si lamentano gli ospiti. Sbaglia il servizio il regista Gendt, 20-17, Cristina mura Savani sulla rigiocata dell’Itas Diatec Trentino, 20-18, Sorcinelli subisce un ace sulla battuta del mancino Cristina, 20-19. Savani ancora un attacco a segno eludendo il muro a 3 avversario, 21-19, Van Der Loo continua il suo show personale, ace di Cristina con Mattioli che viene mandato in campo a rilevare Savani, poi Cristina sbaglia la battuta, Hubner mette a segno un grande ace, 23-21, finalmente un errore di Van Der Loo, 24-21, Verschuren annulla il primo set ball dell’Itas Diatec, 24-22, attacca Sartoretti, dopo un buon intervento difensivo gli orange non riescono a ricostruire, l‘Itas Diatec Trentino chiude 25-22 e si porta sull’1-2.
Quarto set, Ortec che riparte bene sorretto a gran voce da una ventina di sostenitori olandesi, Sartoretti impatta a quota 2 con un ace, Van Der Wel attacca bene poi sbaglia il servizio, Rabezzana dopo un’azione confusa va a segno schiacciando da posto 4, continua l’equilibrio con pochi errori, Van Der Wel risolve varie azioni dopo una ricezione non perfetta, Sartoretti non è da meno e si sobbarca gran parte del carico offensivo dei padroni di casa, è ancora il capitano ad andare a segno sul 7-6. Ace di Vujevic, ospiti che non sbagliano nulla, vanno sul 8-9 murando Savani, lo stesso martello schiaccia poi abbondantemente out. Muro ancora di Van Der Wel che blocca Savani, che viene sostituito da Mattioli. Sartoretti parallela micidiale, 9-10, Cristina vincente il suo attacco, lo stesso orange va poi a segno con una battuta beffarda flottante su Mattioli, 9-12, è ancora Sartoretti a portarsi sulle spalle il peso degli attacchi trentino, Sarto poi spara out la battuta, Van Der Loo inarrestabile ancora una volta in diagonale, 10-14. Il regista Gendt continua ad orchestrare splendidamente il sestetto di Blangè, muro di Heller su Van Der Wel, che poi si riscatta con una fucilata da posto 2, 13-16, si alza il coro dei sostenitori gialloblu ad incoraggiare il sestetto di Prandi. Cristina mura Sartoretti, allunga l’Ortec, 13-17, Olieman serve però in rete. Vujevic parallela fuori da posto 4, 14-18, poi Klok e Cristina murano Vujevic da posto 2. Il regista Gendt va a segno con un servizio su Sorcinelli, bersagliato dalle fucilate in battuta dell’Ortec che ha servito splendidamente commettendo un basso numero di errori. Van Der Wel trova un jolly con un attacco impossibile, 14-21, Sartoretti la scia il posto a Chocholak, errore incredibile degli arbitri che non si accorgono che la palla ha toccato l’asta e che il punto avrebbe dovuto essere dell’Itas Diatec Trentino. Cristina mura Heller, 15-23, PalaTrento raggelato, due errori degli olandesi costringono Blangè a chiamare time out, 17-23, set fortemente compromesso però per Trento i cui tifosi continuano a sperare nel miracolo. Gendt marca addirittura Van Der Loo senza muro, un gioco andare a segno, 17-24, Cristina spara fuori la battuta, al secondo match ball Van Der Loo scrive la parola fine all’incontro con una parallela vincente, 18-25.
L’Ortec passa dunque il turno e prosegue il proprio cammino in Top Teams Cup, l’Itas Diatec Trentino esce comunque a testa alta contro la squadra campione d’Olanda in carica che stasera al PalaTrento si è espressa su livelli straordinari.
L’Itas Diatec Trentino continuerà la propria avventura in Europa partecipando quale seconda classificata del raggruppamento al quadrangolare di Coppa CEV in Danimarca ad Odense dal 12 al 14 Novembre (Secon round, girone numero 6).
Nella prima gara i ciprioti dell’Anortosis Famagusta trascinati dalle 19 conclusioni vincenti di Lastres hanno superato la formazione lussemburghese dello Strassen per 3 a 0.
ANORTHOSIS FAMAGUSTA - VC STRASSEN– 3-0 (25-17, 25-23, 25-17)
Anortosis Famagusta: Tooulias 2, Lastres 19, Stoev 14, Kolas 7, Ioannou, Ouzounov 5, Kontos Petros n.e., Papaionnou n.e., Kontos Marios n.e., Platrites (L), Christofis n.e. All. Stoyan.
Vc Strassen: Tarantini 7, Mandersheid 14, Speck (L), Hoffman 5, Begemann, Lentz 9, Lambert 4, Rychlicki n.e., Ries. All. Herman.
Arbitri: Rafael Godoy Alonso (Spagna) e Boris Skudnik (Slovenia).
Durata set: 19’, 21’, 33’. Tot 1h 13’.
ITAS DIATEC TRENTINO – ORTEC NISSELANDER ROTTERDAM 1-3 (17-25, 21-25, 25-22, 18-25)
Itas Diatec Trentino: Rak, Savani 11, Heller 7, Cavaliere n.e., Sartoretti 15, Hubner 6, Chocholak 1, Sorcinelli (L), Rabezzana 3, Vujevic 5, Tedeschi n.e., Mattioli. All. Prandi.
Ortec Nisselander Rotterdam: Van der Wel 19, Cristina 17, Ioosten n.e., Klok 10, Verschuren 7, Hooi n.e., Viggers n.e.¸ Van der Hoek (L), Van der Loo 20, Gendt 2, Olieman 1, Van Putten n.e.. All. Blangè.
Durata set: 19’, 24’, 24’, 24’. Tot 1h 31’.
Itas Diatec Trentino: battute vincenti 6, battute errate 13, ricezioni positive 47%, ricezioni perfette 31%, attacchi positivi 43%, muri 7.
Ortec Nisselander Rotterdam: battute vincenti 14, battute errate 27, ricezioni positive 68%, ricezioni perfette 55%, attacchi positivi 60%, muri 13.
Arbitri: Vincent Debarre (Francia)e Wolfgang Schmidt (Germania).
Trento, 23 Ottobre 2004
Trentino Volley S.p.A.
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Lanfranco Dallari, Marketing & Comunicazione Diatec Group.
Tel 0463-421592, e-mail: lanfrancodallari@trentinovolley.it