Capitan Emanuele Birarelli, ex di turno assieme a Fedrizzi, in attacco contro il muro di Verona

Foto Trabalza

Trento, 31 gennaio 2015

 

La cronaca del match valevole per il diciassettesimo turno di regular season SuperLega UnipolSai 2014/15, giocato stasera al PalaTrento. Radostin Stoytchev schiera l’ENERGY T.I. Diatec Trentino in formazione tipo: Zygadlo agisce in regia con Nemec opposto, Kaziyski e Lanza in posto 4, Birarelli e Solé al centro della rete, Colaci libero. Andrea Giani deve fare a meno di Sander (influenzato) e risponde quindi schierando Verona con Coscione alzatore, Gasparini opposto, Deroo e White laterali, Anzani e Zingel al centro, Pesaresi libero. Sono i padroni di casa a scattare meglio dai blocchi di partenza pungendo al servizio ed approfittando di un paio di errori in attacco proprio di White: dal 6-4 si passa così in fretta sul 10-5 con Kaziyski che in battuta picchia forte. Verona chiede time out ma alla ripresa è Solé a siglare il massimo vantaggio (+6, 12-6) grazie ad un muro di Solé sempre sull’australiano. Gli scaligeri provano a rialzarsi con Deroo e Anzani (break point in attacco e a muro per il 12-9), ma Trento dopo aver vacillato (13-11) riparte con Nemec (muro su Deroo per il 15-11, doppio ace per il 19-14). Il vantaggio è cospicuo e l’ENERGY T.I. Diatec Trentino lo gestisce bene (22-16, 23-17) per assicurarsi già sul 25-19 il primo set.
La Calzedonia prova a reagire in avvio di secondo parziale, ma lo 0-3 messo in atto da Gasparini viene ben presto prima contratto (4-4) da Nemec e poi trasformato in un 9-5 grazie agli ace di Lanza e al muro di Solé su White. Giani corre ai ripari inserendo Sander per l’australiano ma la musica non cambia perché Zygadlo è ispiratissimo e smarca bene Kaziyski che in attacco aumenta il margine (14-8). Verona ha il merito di non uscire di partite e anzi piano piano rientrarvi, approfittando di un calo di tensione trentino: l’ace di Anzani vale il meno tre (17-14), poi quello di Gasparini il meno due (18-16). Trento rimane fredda e riparte con Kaziyski (21-17); quel che basta per riuscire ad avere ragione anche nella seconda frazione senza dover più soffrire: 25-22 con ace di Birarelli e attacco di Kaziyski risolutore.
I muri di Solé e Birarelli proiettano l’ENERGY T.I. Diatec Trentino avanti anche in apertura di terzo set: dal 5-3 si passa al 10-6 con l’argentino protagonista ma anche con qualche errore di troppo degli ospiti che continuano a tenere in campo l’influenzato Sander per White. Due ace di Kaziyski costringono Giani a rifugiarsi in un time out discrezionale prima e tecnico poi sul 12-6; alla ripresa la Calzedonia si riavvicina con Deroo (13-9). Ci pensa allora ancora una volta Solé col muro (due consecutivi per il 17-10) a scacciare i fantasmi di una possibile rimonta veneta. Trento va sul velluto sino in fondo (20-10) senza lasciare agli ospiti la possibilità di replicare (25-13).

 

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa