Trento, 23 gennaio 2013

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Duello a rete fra Mikhailov e Kaziyski nel
corso della semifinale del Mondiale 2012:
la rivincita già a febbraio (foto Trabalza)

Dopo aver superato la Dinamo Mosca, sul cammino che porta alla Final Four Champions League, in programma a metà marzo ad Omsk, per la Trentino Diatec Campione del Mondo c’è un’altra formazione russa. Nei Playoff 6, che andranno in scena fra il 6 ed il 13 febbraio, i gialloblù rinnoveranno il confronto con lo Zenit Kazan, divenuto ormai un classico della pallavolo internazionale dal 2009 a questa parte. Basti pensare che nelle ultime due edizioni della competizione le due squadre si sono affrontate solo in partite importanti (in finale a Bolzano nel marzo 2011 ed in semifinale a Lodz un anno dopo) e, allargando il discorso, il match è andato in scena complessivamente ben cinque volte tenendo conto anche di tre sfide disputate a Doha.
Il bilancio è di 4-1 in favore dei gialloblù; la prima vittoria risale proprio al Mondiale per Club 2009: il 4 novembre 2009, nella prima fase del torneo, la formazione di Stoytchev si impose per 3-2 al termine di una partita molto spettacolare e divertente nonostante l’utilizzo della “Golden Formula”; l’ultima è invece legata alla semifinale sempre del torneo iridato giocato lo scorso 18 dicembre 2012 con successo gialloblù per 3-0. L’unica vittoria russa risale invece al confronto più recente in Champions League: 17 marzo 2012 – semifinale all’Atlas Arena di Lodz - quando la squadra di Alekno si impose per 1-3 eliminando per la prima volta la Trentino Volley prima della finale.
L’ossatura della squadra, da considerare una vera e propria corazzata, è pressoché identica a quella che vinse l’anno scorso il trofeo (3-2 in finale sul Belchatow) tornando a collocarlo nella propria bacheca dopo tre edizioni di dominio trentino. Accanto agli stranieri Vermiglio, Anderson e Lee (centrale statunitense ex Modena, tesserato dopo il lungo stop subito da Volkov) sono quindi state confermate le stelle della nazionale russa Campione olimpica a Londra: l’opposto Maxim Mikhaylov (opposto), il centrale Apalikov, lo schiacciatore Sivozhelez (costantemente preferito all’ex modenese Berezhko) ed il libero Obmochaev. L’unica pesante assenza sarà quella di Volkov, infortunatosi nella parte iniziale della stagione, cosa che non ha comunque impedito al Kazan di vincere la Supercoppa 2012 e di arrivare in Finale di Coppa di Russia, vinta lo scorso 29 dicembre dal Belgorod.
In patria la Società della la capitale del Tatarstan (tra le maggiori città della Russia centrale) ha conquistato cinque titoli nazionali (2007, 2009, 2010, 2011 e 2012, quest’ultimo ottenuto superando la Dinamo Mosca nell’ultimo atto dei play off, con un secco 3-0) ed è attualmente in testa al suo girone (gruppo blu) della prima fase della Superleague russa con 34 punti; gli stessi che può vantare il Novosibirsk organizzatore della Final Four.
La rosa dello Zenit Kazan: 1. Mattew Anderson (s), 2. Victor Poletaev (o), 3. Nikolay Apalikov (s), 4. Ivan Demakov (c), 5. Valerio Vermiglio (p), 6. Evgeny Sivozhelez (s), 7. Alexander Volkov (c), 8. Igor Kolodinsky (p), 9. Alexey Cheremisin (o), 10. Yury Berezhko (s), 11. David Cameron Lee (c), 13 . Vitaly Matychenko, 14. Alexander Abrosimov (c), 15. Alexey Obmochaev (l), 17. Vladislav Babichev (s), 18. Maxim Mikhaylov (o). All. Vladimir Alekno.
Sestetto tipo: Vermiglio (p), Mikhailov (o), Sivozhelez-Anderson (s), Lee-Apalikov (c), Obmoachev (l).

Il cammino nella 2013 CEV Volleyball Champions League
POOL A
Zenit Kazan-Knack Roeselare 3-0 (25-22, 25-18, 25-22)
Vfb Friedrichshafen-Zenit Kazan 0-3 (17-25, 21-25, 22-25)
Zenit Kazan-Hypo Tirol Innsbruck 3-0 (25-10, 25-16, 34-32)
Hypo Tirol Innsbruck-Zenit Kazan 0-3 (23-25, 21-25, 17-25)
Zenit Kazan-VfB Friedrichshafen 3-0 (25-20, 25-17, 25-17)
Knack Roeselare-Zenit Kazan 0-3 (17-25, 14-25, 26-28)

Primo posto finale nel girone con 18 punti, 6 vittorie, 0 sconfitte, 18 set vinti, 0 set persi.

Playoff 12
Berlin Recycling Volleys-Zenit Kazan 2-3 (25-27, 25-23, 25-17, 16-25, 16-18)
Zenit Kazan-Berlin Recycling Volleys 3-2 (25-15, 21-25, 28-30, 25-13, 16-14)

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa