Trento, 5 ottobre 2013
Di seguito il tabellino dell’amichevole ufficiale disputata stasera al PalaTrento.
Diatec Trentino-Casa Modena 2-3
(23-25, 25-19, 24-26, 27-25, 11-15)
DIATEC TRENTINO: Suxho 3, Ferreira 17, Burgsthaler 5, Sokolov 25, Lanza 23, Colaci (L); Szabò, Sintini, Fedrizzi, Solé 4. N.e. Thei e De Paola. All. Roberto Serniotti.
CASA MODENA: Deroo 16, Sala 8, Bartman 24, Quesque 13, Beretta 2, Kampa 6, Manià (L); Krumins, Sket 5, Hendriks 1, Bossi 4. N.e. Donadio e Cernic. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Puecher di Rubano (Padova) e Rapisarda di Pagnacco (Udine).
DURATA SET: 27’, 24’, 30’, 30’, 17’; tot 2h e 8’.
NOTE: 1.700 spettatori circa. Diatec Trentino: 14 muri, 9 ace, 22 errori in battuta, 10 errori azione, 50% in attacco, 51% (30%) in ricezione. Casa Modena: 12 muri, 9 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 47% in attacco, 49% (20%) in ricezione.
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La cronaca della gara. Serniotti e Lorenzetti non risparmiano gli effettivi a disposizione; negli starting six quindi subito spazio anche ai nazionali reduci dall’Europeo 2013. Nelle fila della Diatec Trentino esordio stagionale per Sokolov (in diagonale a Suxho), Lanza (in posto 4 assieme a Ferreira) e Birarelli (al centro assieme a Burgsthaler), con Colaci libero. Casa Modena risponde con Kampa in regia, Bartman opposto, Deroo e Quesque schiacciatori, Beretta e l’ex Sala al centro e Manià libero. La partenza dei padroni di casa è lanciata, tant’è vero che Lorenzetti deve spendere il primo time out discrezionale già sul 4-0 con Lanza, Ferreira e Sokolov a segno in fase di break. Gli emiliani reagiscono bene, con Bartman (a segno tre volte) trovano la parità già sul 6-6 e grazie all’ace di Kampa su Lanza passano a condurre (8-9). Un errore in attacco di Ferreira e una pipe di Deroo allargano la forbice (10-12); Sokolov fatica in attacco (due muri subiti, rispettivamente da Bartman e Quesque) e allora sull’11-15 Serniotti corre ai ripari inserendo Szabò al posto del bulgaro. Il cambio non sortisce però gli effetti desiderati perché la Diatec Trentino non passa a rete perchè Casa Modena è attentissima a muro (14-18); sul 16-20 la reazione di Trento con l’ace di Suxho ed il muro tetto di Ferreira che valgono il meno uno (19-20). La rimonta non va però a segno perché Kampa realizza un fortunoso break point in bagher (20-23) che lancia i geminiani verso il definitivo 23-25.
Punto a punto anche l’inizio di secondo set: Modena cerca la fuga (1-3) ma viene immediatamente ripresa (4-4) e poi superata dal muro di Birarelli su Deroo e dalla diagonale di Sokolov (7-5). Il capitano diventa splendido protagonista anche in battuta: con due ace lancia i Campioni del Mondo e d’Italia sul +3 (10-7, time out Lorenzetti) ma Deroo risponde con la stessa arma e riporta i suoi subito sotto (11-9). Ci pensa allora ancora Birarelli (block imperioso su Bartman) a proiettare i gialloblù sul +4 (15-11); Lorenzetti chiama time out ed inserisce Sket per Quesque ma i risultati non sono apprezzabili, con lo sloveno che subisce subito un punto in ricezione da Sokolov (17-12). Nel finale la Trentino Volley dilaga approfittando del calo di tensione degli avversari (20-12, 23-14); il punto della parità nel computo dei parziali arriva grazie ad un attacco di Ferreira (25-19), dopo una rabbiosa reazione di Casa Modena con Deroo al servizio.
Nel terzo set è ancora la Diatec Trentino a menare le danze, portandosi avanti di due (7-5) per mano di un Lanza molto efficace anche a rete oltre che in seconda linea. Serniotti inserisce Solé al posto di Burgsthaler ma è Sala al centro a fare la voce grossa per l’8-8. Due stampi di Ferreira su Bartman fanno ripartire gli iridati (11-8); lo show del portoghese prosegue anche dalla linea dei nove metri (ace per il 13-9) e proietta Trento sul +4, poi corretto in +5 (17-12) grazie ad un’altra battuta mortifera di Sokolov. Il time out di Lorenzetti arriva opportunamente: sul 20-14 il set sembra già in archivio, ma i padroni di casa accusano un clamoroso passaggio a vuoto. Ferreira e Sokolov subiscono muri a ripetizione, Modena pareggia i conti sul 23-23, annulla una palla set e chiude alla prima opportunità sul 24-26 con un mani out di Bartman.
Nel quarto set c’è Sintini in regia al posto di Suxho nella metà campo di Trento; Jack inizia a servire con continuità Sokolov che lo ripaga firmando il primo vero allungo (9-7 con due punti consecutivi del bulgaro). Solè, rimasto in campo al posto di Burgsthaler, inizia a far avvertire la sua presenza a rete (11-19) ma un ace del neontrato Bossi (dentro per Beretta) ricompatta la situazione sull’11-11. La parità resiste a lungo sul tabellone del PalaTrento (15-15); ad interromperla Bartman da seconda linea (15-17), a cui però Lanza replica immediatamente (19-19). Il rush finale di parziale è emozionante e combattutissimo: i due allenatori utilizzano tutti i time out a disposizione per spezzare il ritmo avversario (22-22, 24-24). Trento se lo aggiudica alla terza opportunità con una ricostruita a segno di Lanza per il 27-25 che manda le squadre al tie break.
Il quinto set offre il primo break sul 6-8 esterno (primo tempo di Sala), Modena allunga ulteriormente con Quesque (7-10) ma viene ripresa subito da uno spunto di Burgsthaler, rientrato in campo al posto di Solé nel momento più difficile. Al photofinish a sorridere è Modena, che vince sull’11-15.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa