La tre giorni di Volley Mercato che si è chiusa ieri a Bologna, oltre ad avere consegnato alla cronaca i roster e i calendari della stagione, ha scritto una pagina importante anche per l’immagine della pallavolo.
Mai nessuno sport in Italia aveva impostato una sua presentazione ufficiale sulla tifoseria, dando ai capi delle “curve” il ruolo di testimonial e annunciatori. Per la Curva Gislimberti era presente Andrea Pilati, storico supporters della Trentino Volley. Mai nessuno sport in Italia aveva comunicato gli abbinamenti delle prime giornate, per primi, ai capi-tifosi, che correttamente non si sono concessi nemmeno un post o un sms a violare il segreto del calendario.
E’ stata una delle pagine più memorabili tra le tante allo Zanhotel Centergross, che da lunedì a mercoledì ha registrato più di 260 presenze, tra addetti ai lavori e media, per dare il via alla prossima stagione.
“Sono tanti i ringraziamenti che occorre fare al termine del Volley Mercato – dichiara Massimo Righi, Amministratore Delegato della Lega Pallavolo - . Ciò che abbiamo vissuto a Bologna, l’armonia, la voglia di lavorare e investire al meglio le proprie risorse nel nostro sport, è stato davvero particolare. La pagina dei tifosi è stata una delle più belle mai vissute nelle tante edizioni della nostra presentazione dei calendari. Per questo voglio ringraziare i tanti che, tra giornali e i siti internet, radio e televisioni, hanno colto l’unicità del nostro messaggio: il modo in cui i tifosi hanno saputo presentarsi, salire su un palco e interpretare la “sfida” con correttezza, dimostrando il valore del nostro sport, è stata la risposta migliore a chi ogni giorno lamenta l’incapacità di molte discipline di comunicare valori positivi, di coniugare agonismo e fair play. Resta il rammarico dello spazio che ci ha riservato oggi la Gazzetta dello Sport, che non ha pubblicato una sola riga dell’iniziativa, a parte un francobollo per riportare la prima giornata. La World League è appena iniziata, siamo i primi tifosi degli Azzurri, ma visti gli orari di gioco e l’impossibilità di fare cronaca delle partite il giorno successivo ci aspettavamo tutti, e parlo anche a nome dei nostri Club, di rivederci in pagina oggi sul giornale. Così non è stato e per me è ingiustificabile”.