Loreto (Ancona), 19 maggio 2013

Si è conclusa al PalaSerenelli la Finale di Del Monte Junior League 2013 (categoria Under 20).
Questo il punteggio:

Set
Cucine Lube Banca Marche Macerata
2 14
25 25 21 15
Itas Btb Trentino Volley
2 25 21 21 25 6

Durata 20' 25' 28' 27'


La cronaca della Finale di Del Monte Junior League 2013. Andrea Burattini propone lo starting players classico, che ha iniziato tutte le precedenti partite di questa competizione e viene imitato dal collega Gianni Rosichini; in avvio di gara le due squadre concedono poco ai rispettivi avversari proseguendo a braccetto per tutta la prima parte del parziale, in cui la fase di cambiopalla funziona piuttosto bene (5-5, 9-9). Il primo allungo è opera di un muro di Giannelli su Randazzo (11-9); Macerata si disunisce e l’Itas Btb ne approfitta per incamerare altri due break point (errore di Tartaglione e slash di Festi) per il massimo vantaggio (14-10). La forbice si allarga ancora quando il palleggiatore altoatesino firma due ace consecutivi per il 17-11; è lo strappo decisivo perché da lì in poi i marchigiani non riescono più ad esprimersi su buoni livelli (20-13) commettendo troppi errori (in tutto otto fra battute e attacchi out). Per i trentini è quindi piuttosto agevole andare al cambio di campo sul 25-14 in proprio favore.

Nel secondo set la Lube prova a scuotersi ma Trento non le concede possibili fughe, almeno sino a quando Randazzo (attacco e muro su Chiappa) non alza la voce (5-7) per il primo vero vantaggio dei biancorossi in tutto il match; il numero 6 marchigiano passa con regolarità permettendo ai suoi di allungare sul +3 (7-10). Il gap rimane invariato sino al 10-13, poi un errore ci Tartaglione rianima i gialloblù (12-13); lo stesso schiacciatore marchigiano si fa però subito perdonare con un attacco ed un buon servizio che producono il 13-16. Il +4 per la Lube arriva sul 14-18 quando Randazzo concretizza un’altra ricostruita, costringendo Burattini al time out. Due ace consecutivi di Nelli e la ricostruita a segno dello stesso opposto toscano riportano in linea di galleggiamento l’Itas Btb (19-19); Randazzo non ci sta e di rabbia riporta su la Lube (19-22). Stavolta Trento non ha più margini di recupero e il secondo set si chiude sul 21-25 che porta in parità le sorti dell’incontro.

Sull’onda dell’entusiasmo Macerata scappa via anche ad inizio del terzo parziale: in pochi secondi è subito 0-4 con grossi problemi in fase di ricezione e cambiopalla per Chiappa e compagni. Sul 3-8 Burattini è quindi costretto ad interrompere il gioco dopo due errori quasi consecutivi dei due centrali Polo e Festi. Mazzone prova a scuotere i suoi, ma l’Itas Btb non punge in attacco e sbaglia troppi servizi: la Lube può quindi gestire il vantaggio (5-10, 7-14) con Partenio che trova sbocchi sicuri su tutto l’arco della rete. L’orgoglio di Nelli (attacco e muro su Ricci, a cui segue un errore di Tartaglione) permette ai trentini di rialzare la testa sino all’11-15 con un parziale di 4-0. Rosichini chiama time out e la sua squadra riparte (11-17), anche se Trento resta in partita sino in fondo (15-19, 18-21) issata dal proprio trio di palla alta e dai muri di Festi. Sul 20-22, a due soli passi dall’aggancio, è Tartaglione a firmare il break: un attacco ed il successivo ace chiudono il parziale sul 21-25 che porta Macerata avanti 2-1 nel computo dei set.

L’Itas Btb non accusa però il colpo e resta incollata all’avversario anche in avvio di quarto periodo (4-4 e 6-6); un break di 0-3 per la Lube fa però vacillare la squadra di Burattini (6-9) che con Nelli ritrova comunque quasi subito la parità sul 10-10. Si lotta punto a punto con filotti e contro filotti da una parte e dall’altra fino a quando Trento non passa sul 16-14 grazie ad un ace di Mazzone e a un errore in attacco di Diamantini. Il vantaggio gialloblù aumenta con altre battute punto, stavolta di Polo (18-15) e di Giannelli (20-16); la Lube non replica più e allora sul 25-21 trentino si va al tie break.

Nel tie break si scatena subito Randazzo (1-4 e 2-6 con cinque punti personali); Festi con il muro prova a riportare sotto i suoi (5-8) ma quando lo stesso centrale subito il block da Tartaglione che vale il 5-10 l’aggancio appare impossibile. Burattini spende l’ultimo time out senza però avere la reazione tanto attesa (13-5). Chiude un attacco di Tartaglione sul 15-6.

 

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa