Loreto (Ancona), 19 maggio 2013
Si è conclusa al PalaSerenelli la Finale di Del Monte Junior League 2013 (categoria Under 20).
Questo il punteggio:
|
Nel secondo set la Lube prova a scuotersi ma Trento non le concede possibili fughe, almeno sino a quando Randazzo (attacco e muro su Chiappa) non alza la voce (5-7) per il primo vero vantaggio dei biancorossi in tutto il match; il numero 6 marchigiano passa con regolarità permettendo ai suoi di allungare sul +3 (7-10). Il gap rimane invariato sino al 10-13, poi un errore ci Tartaglione rianima i gialloblù (12-13); lo stesso schiacciatore marchigiano si fa però subito perdonare con un attacco ed un buon servizio che producono il 13-16. Il +4 per la Lube arriva sul 14-18 quando Randazzo concretizza un’altra ricostruita, costringendo Burattini al time out. Due ace consecutivi di Nelli e la ricostruita a segno dello stesso opposto toscano riportano in linea di galleggiamento l’Itas Btb (19-19); Randazzo non ci sta e di rabbia riporta su la Lube (19-22). Stavolta Trento non ha più margini di recupero e il secondo set si chiude sul 21-25 che porta in parità le sorti dell’incontro.
Sull’onda dell’entusiasmo Macerata scappa via anche ad inizio del terzo parziale: in pochi secondi è subito 0-4 con grossi problemi in fase di ricezione e cambiopalla per Chiappa e compagni. Sul 3-8 Burattini è quindi costretto ad interrompere il gioco dopo due errori quasi consecutivi dei due centrali Polo e Festi. Mazzone prova a scuotere i suoi, ma l’Itas Btb non punge in attacco e sbaglia troppi servizi: la Lube può quindi gestire il vantaggio (5-10, 7-14) con Partenio che trova sbocchi sicuri su tutto l’arco della rete. L’orgoglio di Nelli (attacco e muro su Ricci, a cui segue un errore di Tartaglione) permette ai trentini di rialzare la testa sino all’11-15 con un parziale di 4-0. Rosichini chiama time out e la sua squadra riparte (11-17), anche se Trento resta in partita sino in fondo (15-19, 18-21) issata dal proprio trio di palla alta e dai muri di Festi. Sul 20-22, a due soli passi dall’aggancio, è Tartaglione a firmare il break: un attacco ed il successivo ace chiudono il parziale sul 21-25 che porta Macerata avanti 2-1 nel computo dei set.
L’Itas Btb non accusa però il colpo e resta incollata all’avversario anche in avvio di quarto periodo (4-4 e 6-6); un break di 0-3 per la Lube fa però vacillare la squadra di Burattini (6-9) che con Nelli ritrova comunque quasi subito la parità sul 10-10. Si lotta punto a punto con filotti e contro filotti da una parte e dall’altra fino a quando Trento non passa sul 16-14 grazie ad un ace di Mazzone e a un errore in attacco di Diamantini. Il vantaggio gialloblù aumenta con altre battute punto, stavolta di Polo (18-15) e di Giannelli (20-16); la Lube non replica più e allora sul 25-21 trentino si va al tie break.
Nel tie break si scatena subito Randazzo (1-4 e 2-6 con cinque punti personali); Festi con il muro prova a riportare sotto i suoi (5-8) ma quando lo stesso centrale subito il block da Tartaglione che vale il 5-10 l’aggancio appare impossibile. Burattini spende l’ultimo time out senza però avere la reazione tanto attesa (13-5). Chiude un attacco di Tartaglione sul 15-6.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa