Trento, 24 settembre 2013
24092013upcn
Gli argentini dell'UPCN festeggiano la vittoria del Sudamericano


L’identikit delle tre avversarie della Trentino Diatec nella Pool A.

UPCN SAN JUAN (Argentina – Campione sudamericano)
Fra le squadre più forti del Sudamerica, vanta una storia piuttosto recente, considerato che il club ha avuto origine solo nel 2007. In sei anni ha però trovato immediatamente risultati di prestigio: il più roboante è la vittoria del Campionato Sudamericano 2013 (sfiorata anche nell’edizione precedente), ottenuta superando per 3-0 i brasiliani del Vivo Minas in finale. Tale trionfo consentirà ai gialloblù di partecipare alla rassegna iridata di Betim; nel palmares societario ci sono anche tre titoli nazionali e una coppa argentina. Nella stagione appena concluso ha ottenuto la doppietta campionato-coppa, superando in finale in entrambi i casi il Buenos Aires Unidos.
La rosa affidata all’allenatore Fabian Armoa dispone principalmente di giocatori giovani e ancora poco conosciuti a livello internazionale; il nome più altisonante è quello dell’opposto Evandro Guerra (in Italia già con la maglia di Castellana Grotte) mentre gli altri noti sono il palleggiatore Gonzalez (mvp del Sudamericano), il centrale brasiliano Josè Junior, lo schiacciatore rumeno Olteanu (ex Gioia del Colle) e il libero Garroncq.

KALEH MAZANDARAN (Iran – Campione asiatico)
Squadra della polisportiva Kalleh Sport Club, controllata dal gruppo Solico, ha il proprio quartier generale a Amol, città di circa 200.000 abitanti situata nel nord del paese ad una ventina di chilometri dal Mar Caspio. Prenderà per la prima volta parte al Mondiale per Club grazie al successo nella AVC, la Champions League Asiatica, vinta per la prima volta nella propria storia grazie al 3-0 inflitto ai qatarini dell’Al Rayan nella finale dell’edizione 2013 conclusasi a fine aprile.
Fondata nel 2007, la Società gialloverde può vantare nel proprio palmares anche due recenti titoli iraniani vinti di fila a partire dal 2012 ed un terzo posto nella Champions Asiatica ottenuto sempre nello stesso anno. In patria ed in Asia ha interrotto il dominio del Paykan Teheran, già protagonista delle edizioni 2009 e 2010 del Mondiale per Club in cui conquistò in entrambi i casi la semifinale lasciando strada poi proprio alla Trentino Volley.
Nella rosa affidata all’allenatore Behrouz Ataei sono presenti ben sette giocatori che fanno parte della Nazionale di Julio Velasco: i più famosi sono lo schiacciatore Zarini (mvp della AVC 2013), il centrale Mousavi Eraghi, l’opposto Mahmoudi e l’altro posto 4 Ghaemi. Fra i nomi di spicco anche quello del regista della Serbia Petkovic (ex San Giustino).

PANASONIC PANTHERS (Giappone – wild card)
Squadra della città di Hirakata (vicino ad Osaka nel sud-est del paese, con quasi mezzo milione di abitanti), prenderà parte per la prima volta al Mondiale per Club grazie all’invito arrivatogli da parte della FIVB. La wild card è assolutamente giustificata e meritata, tenendo conto che il club è fra i più importanti e storici del paese ed è di proprietà della multinazionale Panasonic: fondata addirittura nel 1952, vanta la vittoria di quattro titoli nazionali, l’ultimo ottenuto nel 2012, e di tre Coppe dell’Imperatore oltre altri svariati trofei nazionali. Nelle sue fila, fra il 1997 e 1999 ha giocato anche lo schiacciatore russo Valery Goriouchev, protagonista delle prime due stagioni di Serie A1 (2000-01 e 2001-02) della Trentino Volley. La scorsa annata non è stata però particolarmente fortunata, considerando le sconfitte nella finale di V-League (1-3 con il Sakai Blazer) e della Kurowashiki, torneo di chiusura della stagione nipponica vinto dal Suntory Sunbirds di Paolo Montagnani.
Per ben figurare nel torneo iridato è stato acquistato in estate lo schiacciatore brasiliano Dante Amaral (plurimedagliato col Brasile, ex Modena e Dinamo Mosca), che sostituirà in posto 4 il connazionale Tavares. Le altre stelle della squadra nerazzurra sono lo schiacciatore Fukuzawa, il libero Nagano ed il centrale Shimizu. L’allenatore è il confermatissimo Masashi Nanbu.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa