Mercoledì caratterizzato da una sola seduta giornaliera per i nove giocatori della Trentino Volley che stanno svolgendo la prima parte di preparazione. Dopo aver goduto di una mattinata di riposo, il gruppo gialloblù ha infatti sostenuto questo pomeriggio un paio di ore di lavoro tecnico con palla sul campo centrale del PalaTrento, in cui esercizi con particolare cura sui fondamentali di attacco e difesa l’hanno fatta da padrona. Giovedì e venerdì le sessioni torneranno ad essere due prima dell’attività in acqua presso la piscina di Trento Nord a Gardolo programmata per sabato mattina.
“La sensazione più ricorrente che tutti noi stiamo provando durante questo periodo credo sia quella dell’affaticamento – svela Matteo Burgsthaler - ; la seconda settimana ci ha visto intensificare notevolmente il lavoro in sala pesi, a cui viene unito un’importante volume di allenamento tecnico pomeridiano. E’ quindi normale sentire più di altre volte la stanchezza e da questo punto di vista è anche un bene. Rispetto alla preparazione dell’estate 2011 abbiamo il grosso vantaggio di essere già in tanti; questo ci permette di sostenere allenamenti con la palla meno noiosi e sicuramente più completi. Si lavora duro ma c’è anche spazio per qualche momento meno serio; quando si ritrovano assieme Raphael e Juantorena, d’altronde, non può che andare così perché loro due sono garanzia di divertimento e risate. E’ il modo migliore per fare fatica”.
“La preparazione di questo periodo è stata studiata e programmata per farci restare in buone condizioni di forma per tutta la prima parte di stagione, ma è abbastanza ovvio che sia stata modellata anche in funzione della finale di Supercoppa Italiana 2012 – continua il centrale trentino riferendosi alla gara del 30 settembre contro la Lube, primo atto ufficiale dell’annata 2012/13 - . Cronologicamente è l’obiettivo stagionale più vicino e vogliamo farci trovare pronti per difendere un trofeo che ci appartiene in virtù del successo di Cagliari su Cuneo del primo novembre 2011. Sarà il confronto inaugurale con Macerata in una sfida che potrei definire infinita, senza però dimenticarci che quest’anno la concorrenza è diventata sicuramente più agguerrita e non bisogna sottovalutare nemmeno squadre come Cuneo o Piacenza che potrebbero essere delle mine vaganti”.
“Quella che è iniziata da dieci giorni è la mia terza stagione in maglia Trentino Volley – conclude - , la seconda consecutiva, e per me è sicuramente un vantaggio perché mi trovo più a mio agio che in passato e riesco ad allenarmi più tranquillamente. Dopo la partenza di Brinkman e l’arrivo di Valsecchi sono diventato il terzo centrale di questa rosa: è una scelta della Società che mi ha fornito ulteriori motivazioni e mi ha fatto molto piacere. Cercherò di farmi trovare sempre pronto come durante la scorsa annata”.

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