Trento, 20 luglio 2022

Berger: “Lisinac è uno dei miei modelli, incredibile poterci giocare insieme”

Il nuovo centrale Martin Berger con la maglia della Nazionale Under 20, con cui si sta allenando dai primi di giugno

La prima intervista da giocatore di Trentino Volley per Martin Berger, centrale classe 2003, ufficializzato oggi.

Benvenuto in Trentino Volley Martin! Che sensazioni stai provando?
“Sono emozionato e felicissimo, non me lo sarei mai aspettato. Quando mi è arrivata la telefonata di Trentino Volley mi sono quasi spaventato: ho iniziato a giocare a pallavolo solo da quattro anni e il salto in avanti che mi è stato proposto è davvero notevole. Arrivo da una stagione di Serie C e la SuperLega è qualcosa di incredibile ed inaspettato per me, ma sono entusiasta per questa occasione. A Trento avrò l’opportunità di migliorare le mie qualità, sono pronto a dare tutto e a vivere al massimo questo sogno, anche perché so perfettamente di arrivare in un Club che lancia continuamente giocatori giovani nel panorama internazionale”.
Raccontaci qualcosa in più su di te…
“La mia passione per il volley è qualcosa di molto recente, come dicevo in precedenza; nel 2018 fa ho provato a seguire in palestra mia fratello Thomas che è più vecchio di me di qualche anno (è del 1999, ndr) e che da tempo giocava nel Brunico, la società locale. In poco tempo mi sono appassionato e ho notato che molte cose in campo mi venivano naturali, tant’è vero che nella stagione successiva mi sono trasferito a Bolzano per vestire la maglia dello Sport Team Sudtirol e giocare prima in Serie D e poi in Serie C”.
Perché hai scelto la pallavolo?
“E’ una disciplina che non ha limiti di apprendimento; anche quando pensi di sapere già tutto, c'è comunque qualcosa di nuovo da imparare. Tutto ciò è molto stimolante e poi sono alto 205 centimetri; quindi, da questo punto di vista sono favorito per questo sport”.
Durante questa estate anche i tecnici federali si sono accorti di te…
“Da giugno mi sono praticamente trasferito a Zocca, in provincia di Modena, per prendere parte ai collegiali della Nazionale Italiana Under 20. Una bellissima esperienza; il sogno sarebbe quello di continuare a restare in questo gruppo il più a lungo possibile ma non voglio guardare troppo in là. In questo modo ho conosciuto anche Laurenzano, che sarà un mio futuro compagno di squadra a Trento”.
Come centrale ti ispiri a qualche giocatore in particolare?
“Mi piacciono molto Lisinac e Galassi e sono felice di poter vivere la prossima stagione accanto ad uno dei due. Oltretutto ho scoperto da poco che Galassi aveva iniziato a giocare tardi ed è esploso proprio grazie a Trentino Volley; è sicuramente un bell’esempio per me e rappresenta un grande stimolo”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa