Trento, 18 maggio 2011

Jan Stokr in azionre durante il V-Day (foto Trabalza)

“Mi sono rivisto il V-Day 2011 in tv negli scorsi giorni: davanti allo schermo la sensazione è stata stranissima e nemmeno paragonabile all’emozione che abbiamo vissuto al Pala Lottomatica di Roma – ha spiegato Jan Stokr ieri sera poco prima di mettersi in auto per tornare in Repubblica Ceca con la famiglia - . Siamo stati umili per tutta la gara, tenendo altissimo il livello di concentrazione: solo con un atteggiamento del genere d’altronde potevamo superare Cuneo in maniera così perentoria. Sono quindi molto soddisfatto di quello che siamo riusciti a fare non solo in tutta la stagione ma in particolar modo nella finale scudetto. Per me era impensabile alla vigilia ottenere il titolo di mvp ma sono onesto: questo riconoscimento individuale conta poco rispetto all’aver riportato a Trento lo scudetto dopo due anni di tentativi andati a vuoto. E’ stato tutto meraviglioso”.
L’opposto dell’Itas Diatec Trentino sarà uno fra i pochi giocatori della rosa a poter tirare il fiato: la sua nazionale infatti non prenderà parte né alla World League né alla European League e Jan approfitterà del tempo libero per stare finalmente un po’ con la moglie ed il piccolo Jan jr. “Tornerò in palestra solo fra un mese e per me sarà l’inizio di un altro periodo importantissimo visto che poi a settembre ci saranno gli Europei che la Repubblica Ceca organizzerà insieme alla Federazione Austriaca - spiega l’atleta originario di Telc - . E’ un appuntamento a cui teniamo molto, vogliamo ben figurare e per me sarà importantissimo arrivarvi con alle spalle una stagione come quella appena vissuta a Trento. Questa annata mi ha fatto crescere sotto tanti punti di vista; il salto di qualità principale credo però di averlo fatto diminuendo drasticamente il numero degli errori diretti. Nelle stagioni precedenti ero decisamente più falloso”.
“Ci rivediamo a settembre – ha salutato Stokr - . La prossima stagione a Trento sarà inevitabilmente più dura perché saremo ancora una volta la squadra da battere e tutti contro di noi daranno il massimo. Questo non vuol dire però che molleremo la presa. Abbiamo ancora tanta fame e vogliamo regalare tante nuove soddisfazioni ai nostri tifosi”.
Nella giornata di oggi è partito per il Brasile anche Raphael, mentre già domani Bari, Birarelli, Colaci e Della Lunga si uniranno al gruppo azzurro al lavoro presso il PalaIper di Monza.


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