Biella, 31 ottobre 2023

Itas Trentino-Sir Susa Vim Perugia 1-3, la cronaca della semifinale di Supercoppa 2023

Eccezionale intervento difensivo di Laurenzano nel corso del secondo set (foto Benda)

La cronaca della prima semifinale di Del Monte® Supercoppa 2023, giocata questa sera al Biella Forum fra Itas Trentino e Sir Susa Vim Perugia. L’Itas Trentino si presenta sul mondoflex tricolore del Biella Forum confermando l’assetto proposto per le prime due partite di campionato: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik, Laurenzano libero. La Sir Susa Vim Perugia risponde con Giannelli in regia, Jaime Herrera opposto, Leon e Semeniuk schiacciatori, Flavio Gualberto e Solé centrali, Colaci libero. L’avvio dei gialloblù è bruciante, anche perché gli umbri appaiono subito molto nervosi, concedendo un paio di errori a rete e le ricostruite vincenti di Michieletto e Rychlicki. Sul 6-1 Perugia spende già il time out discrezionale, ma alla ripresa è ancora Trento a dettare legge (10-4 e 14-7), costringendo Lorenzetti a correre ai ripari (dentro Ben Tara al posto di Jaime Herrera e Plotnytskyi per Semeniuk). Il muro gialloblù è invalicabile e continua a mettere pressione sulla Sir Susa Vim, trovando pure i punti diretti con Podrascanin e Rychlicki (17-9). Nel finale l’Itas Trentino controlla bene la situazione di punteggio, non concedendo agli avversari di avvicinarsi troppo (21-16 e 23-19) e andando quindi al cambio di campo sul 25-20 grazie ad uno scatenato Lavia, attivissimo in attacco per tutto il set.
La reazione della Sir Susa Vim arriva immediatamente alla ripresa delle ostilità; con Plotnytskyi in campo per Leon la squadra umbra trova maggiore efficacia in ricezione e quindi il cambiopalla diventa più fluente. Trento subisce la regolarità degli avversari, ispirati anche in fase di contrattacco e perde velocemente contatto (2-5, 7-10 e 8-14), senza però smettere di lottare. Nella seconda parte del parziale ecco le cose migliori dei gialloblù, che con Kozamernik e Podrascanin in evidenza mettono più volte paura agli umbri (da 12-18 a 15-18 e da 17-22 a 21-23), senza trovare però l’affondo decisivo a riaprire il discorso. Perugia va sul sicuro, sfrutta l’incisività di Plotnytskyi e si porta sull’1-1 in corrispondenza del 22-25.
L’Itas Trentino prova a ripartire dopo il cambio di campo, capitalizzando l’efficacia a rete di Rychlicki e Michieletto che con i loro attacchi disegnano il primo vantaggio significativo (8-6 e 11-8). Lorenzetti interrompe il gioco ed ottiene la risposta desiderata dai suoi, che pareggiano i conti già a quota 12. La seconda metà del parziale è combattuta punto a punto (16-15); un errore di Flavio consegna il +2 ai gialloblù (20-18), ma l’ace di Plotnytskyi riporta in parità la situazione (21-21). Allo sprint decidono un errore a rete di Rychlicki (22-23), un ace del neoentrato Leon (22-24) e il primo tempo di Solé (23-25).
Nel quarto periodo Perugia prende subito il comando delle operazioni (5-7, 9-12), issata da Ben Tara ma anche da Leon (dentro per Plotnytskyi). Proprio una lunga serie al servizio del martello naturalizzato polacco allarga ancora di più la forbice, consentendo la fuga definitiva ai suoi: dal 10-17 si passa in fretta al 18-25 con l’opposto tunisino protagonista degli ultimi scambi.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa