Trento, 25 luglio 2024
Trentino Volley e le Olimpiadi, tanti i gialloblù protagonisti nei Giochi a Cinque Cerchi
Michieletto, Lavia e Sbertoli i tre gialloblù che hanno preso parte all'Olimpiade di Tokyo nel 2021
Sin da quando ha iniziato la propria attività, nel 2000, Trentino Volley è sempre stata grande protagonista dell’appuntamento a Cinque Cerchi. All’Olimpiade di Sidney, nel suo primo anno di esistenza, la Società gialloblù inviò infatti ai Giochi ben cinque suoi “futuri” atleti: i russi Ushakov e Goriouchev, lo spagnolo De la Fuente e gli slavi Mester e Boskan.
Ad Atene 2004 parteciparono invece quattro giocatori, in seguito a disposizione di Silvano Prandi nella stagione 2004/05: gli italiani Tofoli e Sartoretti, il brasiliano Heller e il serbo montenegrino Vujevic, mentre a Pechino 2008 i rappresentanti gialloblù furono Emanuele Birarelli (Italia), il palleggiatore Nikola Grbic (Serbia), gli schiacciatori Matey Kaziyski (Bulgaria) e Michal Winiarski (Polonia), tutti reduci dalla vittoria del primo storico scudetto.
A Londra 2012 ci fu spazio nuovamente per Birarelli ma pure per il libero Andrea Bari, che poi conclusero il loro torneo sul terzo gradino del podio. A Rio 2016 furono cinque i gialloblù di scena: Antonov, Colaci, Giannelli e Lanza con l’Italia (poi secondi) e Solé con l’Argentina. A Tokyo 2021, nell’ultima Olimpiade precedente svolta, andarono infine Lavia, Michieletto e Sbertoli, che sono metà del contingente presente a Parigi 2024.
Tredici, in totale, i giocatori tornati a Trento con una medaglia al collo: Boskan, Mester (oro), Goriouchev e Ushakov (argento) nel 2000; Heller (oro), Tofoli e Sartoretti (argento) nel 2004; Bari e Birarelli nel 2012 (bronzo) e Antonov, Colaci, Giannelli e Lanza nel 2016 (argento).
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa