Trento, 27 novembre 2024

Itas Trentino-Sonepar Padova 3-1, la cronaca dell'anticipo dell'11° turno di SuperLega

Daniele Lavia in attacco nel corso del primo set, in cui è andato a segno 6 volte col 62% a rete (foto Trabalza)

La cronaca dell'anticipo dell'undicesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2024/25, giocato questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento. L’Itas Trentino deve fare a meno di Kozamernik (che per almeno un mese non sarà più fra i disponibili a causa di un’ernia cervicale); nello starting six quindi c’è ancora posto per il giovane Pellacani, che agisce al centro in diagonale a Flavio, assieme a Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori e Laurenzano libero. La Sonepar proposta in campo da coach Cuttini prevede Falaschi in regia, Masulovic opposto, Porro e Sedlacek schiacciatori, Crosato e Plak centrali e Diez libero. L’avvio dei gialloblù è un po’ contratto: due attacchi out (Flavio e Michieletto) consentono a Padova di prendere subito in mano le redini del gioco (5-7), ma Lavia (in palla immediatamente a rete) pareggia in fretta i conti a quota 8. La Sonepar restituisce in seguito il favore, spedendo fuori in rapida sequenza le schiacciate di Masulovic, Porro e Sedlacek per il 12-9, che consiglia il tecnico ospite di interrompere il gioco, anche se alla ripresa sono sempre i gialloblù a fare la voce grossa (15-11 con Rychlicki e 17-12 con Michieletto). Dopo il secondo time out patavino, i locali viaggiano sicuri verso la vittoria del primo set (20-14 e 23-16) grazie anche ad una consistenza difensiva davvero notevole. L’1-0 arriva sul 25-19, senza che i padroni di casa debbano mai soffrire troppo.
Padova rialza la testa nel secondo set, trovando buona continuità in fase di cambiopalla (5-5 e 8-8) ed, in seguito, anche le armi giuste per provare nuovamente a scappare via (9-11, a segno Masulovic e Sedlacek). Soli chiama time out, ma dopo pochi minuti è costretto a spenderne anche un secondo perché nel frattempo il trio di palla alta veneto è andato a segno ancora in fase di break point (11-15). Rychlicki (attacco ed ace) si mette sulle tracce degli avversari (17-18), ma è con Lavia (altra battuta punto) che l’Itas Trentino trova la parità a quota 21. Si va allo sprint (23-23) e a decidere è un altro ace, stavolta di Masulovic su Laurenzano, che concretizza la prima occasione ospite (23-25).
I padroni di casa provano a ripartire dopo il cambio di campo (5-3 con la firma di Rychlicki), ma Padova dopo il time out di Cuttini piazza un parziale di 0-3 frutto del muro (5-6) e torna subito in partita. Ci pensa allora Michieletto (ace e pipe vincente) ad apportare un nuovo strappo (10-8) che la Sonepar anche in questo caso ricuce in fretta grazie all’ottimo lavoro a rete di Masulovic (12-12). Si gioca a lungo sul punto a punto (16-16 e 18-18), poi un ace di Pellacani e un muro di Flavio sullo stesso opposto mancino producono un nuovo +2 interno (21-19), che Trento stavolta conserva sino al 25-23 (attacco di Michieletto).
Nel quarto set ci pensa ancora Michieletto a regalare ben presto un minimo vantaggio (7-5); subito dopo Soli fa saggiare il campo a Bartha (dentro al posto di Pellacani) e Trento aumenta i giri del motore (12-8) anche grazie ad un grande muro di Flavio. Padova si disunisce e presta il fianco ai gialloblù, che non si fanno pregare per incamerare break point su break point (18-13) e chiudere il conto sul 3-1 con il definitivo 25-19 (ace di Michieletto).

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa