Trento, 01 gennaio 2025

Sbertoli a Radio Sportiva: “Nel 2025 dobbiamo dimostrare di saper stare a certi livelli"

Riccardo Sbertoli, palleggiatore e Capitano dell'Itas Trentino maschile (foto Trabalza

“Non è mai stato semplice rispettare i pronostici nei quarti di finale di Coppa Italia, perché questa è una manifestazione che nel turno che precede la Final Four ha regalato spesso sorprese - ha dichiarato il palleggiatore e Capitano dell’Itas Trentino maschile Riccardo Sbertoli, intervistato nel pomeriggio del 31 dicembre da Radio Sportiva - . Stavolta non è andata così, ma comunque si sono viste partite molto combattute compresa la nostra contro Cisterna. Abbiamo dovuto sudarci la qualificazione, ma l’abbiamo meritata e siamo stati secondo me particolarmente bravi perché quella del 29 dicembre per noi era una partita che arriva al termine di un mese di dicembre molto stressante dal punto di vista fisico, con alle spalle tantissime trasferte consecutive e viaggi non sempre comodissimi. Siamo riusciti a mettere in campo il meglio di quello che avevamo ancora addosso, anche se eravamo consapevoli che non potesse essere il nostro massimo in assoluto”.
“Il mio 2024 è stato caratterizzato da grandi soddisfazioni ma anche da belle batoste, come l’infortunio alla mano che ha condizionato la parte finale della stagione 2023/24 – ha continuato Riccardo - . È stato comunque un anno brillante, tenendo conto della vittoria della Champions League e dell’esperienza vissuta all’Olimpiade di Parigi; arrivare quarti nel torneo a cinque cerchi è comunque un grande risultato ma è quello che non vorresti mai raggiungere perché hai solo sfiorato la medaglia. Il fatto di essere una squadra giovane, sia come Trentino Volley sia come Nazionale, non deve essere una scusante. Abbiamo dimostrato di poter arrivare a certi risultati ma ora dobbiamo fare lo step successivo, ovvero saper stare costantemente a certi livelli e riaffermarsi come i migliori. Nel 2025 vogliamo ottenere tanti bei traguardi”.

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