Trento, 31 gennaio 2025

SuperLega, domenica a Verona il 49° derby dell’Adige: note e curiosità statistiche

Daniele Lavia a confronto col muro di Spirito e Vitelli nella gara d'andata del 10 novembre a Trento (foto Trabalza)

Alcune note e curiosità statistiche in vista del diciassettesimo impegno stagionale in regular season SuperLega Credem Banca dell’Itas Trentino maschile, in programma domenica 2 febbraio al Pala Agsm AIM di Verona contro la Rana Verona Volley (ore 16).

DERBY DELL’ADIGE. Con la partita di domenica Verona Volley raggiunge nuovamente Cisterna al quinto posto nella speciale classifica delle avversarie affrontate il maggior numero di volte in match ufficiali da Trentino Volley: quarantanove. Solo Civitanova (102), Modena (89), Piacenza (76) e Perugia (57) possono vantarne di più. Il bilancio sorride al Club di via del Brennero per 35-13, con Trento che ha sempre vinto al massimo in quattro set le ultime cinque partite ufficiali giocate: quattro in casa (26 dicembre 2022, 3 gennaio 2024, 14 gennaio 2024 e 10 novembre 2024) ed una in terra scaligera (5 novembre 2023). L’Itas Trentino ha espugnato il campo scaligero in tredici dei ventun incontri precedenti; l’ultima vittoria interna di Verona risale all’8 ottobre 2022 (al tie break) in una sfida durata due ore e trentasette minuti (record di sempre del confronto).

SCONTRO FRA BOMBER. Il derby dell’Adige numero 49 metterà di fronte quelli che sono attualmente i due migliori marcatori della regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25; dopo diciassette giornate nessuno ha infatti realizzato più punti di Noumory Keita (375) e Alessandro Michieletto (310), che guidano anche la classifica degli atleti andati sin qui a segno più volte in fase di break point (139 a 128). Il maliano ha giocato una partita in più (17), ma per quanto riguarda il numero dei set curiosamente è l’azzurro ad averne disputati un numero maggiore (63 a 61) pur dovendo ancora sostenere il recupero della prima di ritorno con Cisterna. Se non bastasse, lo schiacciatore mancino di Trento è anche il secondo attaccante per media ponderata del torneo (Keita è 8°) ed è il primo nella graduatoria del ruolo di schiacciatore (lo scaligero è quarto) che tiene conto della qualità messa in ogni singolo fondamentale.

80 VOLTE SOLI. Il match di domenica vedrà Fabio Soli raggiungere la presenza numero 80 sulla panchina di Trentino Volley, con l’allenatore emiliano che compirà un ulteriore passo verso il terzo posto assoluto in questa particolare classifica, tenendo conto che Bruno Bagnoli (ora direttore tecnico del Settore Giovanile proprio di Verona) è a quota 88. Davanti al mantovano, ci sono Angelo Lorenzetti (secondo con 337 partite) e Radostin Stoytchev (389), che curiosamente hanno occupato le panchine di Trento e Verona in carriera. Le statistiche raccontano come Soli abbia vinto sin qui 59 partite con Trento (il 74,7%); solo Stoytchev vanta una percentuale migliore (82%).

EX DI TURNO. Nutritissima la schiera di coloro che si troveranno sottorete ad affrontare la Società in cui nel recente passato hanno militato. Nelle fila di Trentino Volley vi saranno il libero Pesaresi (a Verona fra il 2012 e 2018, con una interruzione di un solo anno a Civitanova nel 2016/17), lo schiacciatore Magalini (scaligero doc, cresciuto nel settore giovanile veneto e fino al 2023 in rosa con la squadra della sua città) e il fisioterapista Pirani (2018-2020). In quella della Rana vi sono i centrali Zingel (48 presenze e 202 punti nella stagione 2017/18) e Cortesia (21 partite e 48 punti nell’annata 2020/21) e gli allenatori Simoni (Assistant Coach fra il 2014 e 2017) e Stoytchev, che nel corso delle sue otto annate (fra il 2008 e 2013 e fra il 2014 e 2016) ha conquistato quattro Mondiali per Club, quattro scudetti, tre Champions League, due Supercoppe e tre Coppe Italia. Non sarà invece del match il martello Dzavoronok (47 gare, 172 punti e lo Scudetto vinto nella stagione 2022/23), ai box a causa di un serio infortunio rimediato nel mese di dicembre.

ARBITRI. La direzione dell’incontro sarà affidata a Umberto Zanussi di Treviso e Andrea Pozzato di Bolzano, alla nona partita congiunta di SuperLega nella loro carriera. Solo il fischietto altoatesino vanta precedenti rispetto al derby dell’Adige, diretto la prima volta il 29 dicembre 2011 a Trento (3-0 per i locali) e poi in seguito anche il 26 dicembre 2022 sempre nell’impianto di via Fersina (altro successo in tre set dei padroni di casa).

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa