Tempo di congedo e saluti per Lukasz Zygadlo. Approfittando di una delle rare pause che l’attività della Nazionale concede durante questa estate (la Polonia ha già concluso la prima fase di World League 2012 vincendo la Pool B dell’Intercontinental Round e sarà quindi fra le protagoniste della Final Six di Sofia fra il 4 e l’8 luglio, ndr), il palleggiatore originario di Sulechow fra ieri ed oggi ha fatto ritorno a Trento per l’ultima volta nelle vesti di giocatore gialloblù: è degli scorsi giorni infatti l’ufficialità del suo passaggio al Fakel Novy Urengoy, squadra che si presenterà ai nastri di partenza del campionato russo con rinnovate ambizioni. Si chiude quindi così la quadriennale esperienza di Zygadlo con la Trentino Volley: un periodo di tempo molto lungo, in cui Lukasz è stato protagonista delle vittorie di dieci degli undici trofei che la Società di via Trener può vantare nella propria bacheca: tre Mondiali per Club, tre Champions League, uno scudetto, due Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, con un totale di 146 presenze e 126 punti realizzati.
“Ci tenevo a passare nuovamente a Trento prima di iniziare questa mia nuova avventura professionale: appena finito il campionato sono infatti dovuto rientrare in Polonia per iniziare gli allenamenti con la Nazionale e non ho avuto modo e tempo di ringraziare e salutare tutti come invece meritavano – spiega il palleggiatore - . Mi preme quindi farlo oggi, nel bel mezzo di quattro giorni di riposo, anche attraverso il sito ufficiale della Trentino Volley: ho trascorso a Trento quattro anni meravigliosi, assieme alla squadra, alla Società, ai tifosi ed alla Città; tutti fattori che sono riusciti davvero a rubarmi il cuore. Per questo motivo non voglio pronunciare la parola addio ma solo arrivederci; ho sempre detto che Trento è una cittadina splendida e che mi sarebbe piaciuto tornare qui anche al termine della mia carriera: il passaggio al Novy Urengoy non ha cambiato la mia idea, questa è casa mia”.
“Raccontare in poche parole l’avventura che ho vissuto qui a Trento è difficile perché sono stati anni densi di significati: abbiamo potuto disporre di un gruppo sempre molto forte, che ha raccolto negli anni grandi risultati – ha continuato Zygadlo - . Il più bello? Forse è scontato, ma la vittoria della Champions League 2010 per me sarà sempre un ricordo particolare, differente da tutti gli altri perché arrivato nel mio paese d’origine e giocando titolare la Final Four di Lodz. Qui a Trento mi sostituirà Jack Sintini; sono contento per il suo arrivo perché lui ha già vinto una grande gara con la vita e sono sicuro che contribuirà a conquistare altri importanti successi. Conosce bene lo staff tecnico e medico e non avrà alcun problema ad inserirsi: voglio mandargli un grosso in bocca al lupo”.
Per Zygadlo è arrivato anche un pensiero da parte del Presidente Diego Mosna: “Abbiamo vissuto assieme a Lukasz quattro anni bellissimi della storia della nostra Società, in cui tutti hanno potuto ammirare le sue qualità umane e professionali – ha affermato - . Mi fa piacere vedere che lascia Trento dopo essere tornato in pianta stabile in Nazionale; spero davvero che il suo sia solo un arrivederci, non un addio”.


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