Trento, 16 settembre 2011
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| Il Presidente Diego Mosna saluta il capitano Matey Kaziyski |
Nonostante avesse a disposizione un paio di giorni di assoluto riposo, Matey Kaziyski non è proprio riuscito a resistere al “richiamo del PalaTrento” ed è quindi passato a salutare i compagni al termine della seconda seduta di allenamento odierna.
“Non voletemene a male ma sono tornato a Trento prima di quanto speravo – ha raccontato il capitano riferendosi ironicamente al mancato approdo della Bulgaria alle semifinali dell’Europeo 2011 - . Ad ogni modo mi fa sempre piacere stare qui. Non abbiamo molto tempo per preparare i primi impegni di campionato ma cercheremo di farcelo bastare; da questo punto di vista posso solo dire che sono in buone condizioni fisiche e tecniche ma so che mi aspetta sicuramente un piccolo e fisiologico calo”.
“Non posso essere contento del risultato finale ottenuto in Repubblica Ceca: ci aspettavamo di andare più avanti ma va anche detto che abbiamo trovato di fronte a noi una Russia in grande forma e che per tale motivo è sicuramente la mia favorita per la vittoria finale – ha aggiunto Matey sull’Europeo 2011 - . Rispetto al passato siamo comunque cresciuti come qualità di gioco e questo mi spinge ad essere positivo ed ottimista per il futuro della nostra Nazionale. La sorpresa del torneo? Sicuramente la Slovacchia e lo dico anche come parte in causa visto che la sconfitta contro la squadra di Zanini nella prima giornata ha condizionato molto il nostro cammino”.
“Siamo mentalmente pronti ad una stagione fittissima di appuntamenti – ha concluso spostando il discorso sulla Trentino Volley - : l’esperienza degli anni passati da questo punto di vista ci aiuterà a gestire meglio le forze e a capire quando sarà il momento di trovare la massima concentrazione su una singola competizione. A priori non scelgo un obiettivo rispetto ad un altro; proveremo a fare bene in ogni singolo torneo. Il più importante al momento è il Mondiale per Club perché cronologicamente arriva prima degli altri. Dove trovare sempre gli stimoli? Io mi ricarico grazie al gruppo: quando vedo i miei compagni impegnarsi in allenamento mi carico e non voglio essere da meno”.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it
“Non voletemene a male ma sono tornato a Trento prima di quanto speravo – ha raccontato il capitano riferendosi ironicamente al mancato approdo della Bulgaria alle semifinali dell’Europeo 2011 - . Ad ogni modo mi fa sempre piacere stare qui. Non abbiamo molto tempo per preparare i primi impegni di campionato ma cercheremo di farcelo bastare; da questo punto di vista posso solo dire che sono in buone condizioni fisiche e tecniche ma so che mi aspetta sicuramente un piccolo e fisiologico calo”.
“Non posso essere contento del risultato finale ottenuto in Repubblica Ceca: ci aspettavamo di andare più avanti ma va anche detto che abbiamo trovato di fronte a noi una Russia in grande forma e che per tale motivo è sicuramente la mia favorita per la vittoria finale – ha aggiunto Matey sull’Europeo 2011 - . Rispetto al passato siamo comunque cresciuti come qualità di gioco e questo mi spinge ad essere positivo ed ottimista per il futuro della nostra Nazionale. La sorpresa del torneo? Sicuramente la Slovacchia e lo dico anche come parte in causa visto che la sconfitta contro la squadra di Zanini nella prima giornata ha condizionato molto il nostro cammino”.
“Siamo mentalmente pronti ad una stagione fittissima di appuntamenti – ha concluso spostando il discorso sulla Trentino Volley - : l’esperienza degli anni passati da questo punto di vista ci aiuterà a gestire meglio le forze e a capire quando sarà il momento di trovare la massima concentrazione su una singola competizione. A priori non scelgo un obiettivo rispetto ad un altro; proveremo a fare bene in ogni singolo torneo. Il più importante al momento è il Mondiale per Club perché cronologicamente arriva prima degli altri. Dove trovare sempre gli stimoli? Io mi ricarico grazie al gruppo: quando vedo i miei compagni impegnarsi in allenamento mi carico e non voglio essere da meno”.
Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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