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Alex Ferreira in attacco contro Dante (foto fivb.org) |
La cronaca del terzo match della Trentino Diatec nel Mondiale per Club 2013, disputato stasera al Ginasio Poliesportivo Divino Braga contro i giapponesi del Panasonic Panthers. Nessuna novità negli starting six, che confermano le previsioni della vigilia: la Trentino Diatec si propone con Suxho in regia, Sokolov opposto, Lanza e Ferreira in banda, Birarelli e Burgsthaler al centro, Colaci libero; il Panasonic replica con Fukatsu al palleggio, Shimizu opposto, Dante e Fukusawa in posto 4, Yamazoe e Shirasawa in posto 3 con Nagano libero. L’avvio di match è molto equilibrato: per vedere il primo break point di una delle due squadre bisogna attendere il muro di Burgsthaler su Dante che vale il 7-5, immediatamente imitato da Ferreira che invece ferma Shimizu (8-5). I giapponesi sono molto fallosi al servizio, pecca che non permette loro di riavvicinare l’avversario (10-7); con Sokolov in battuta il margine aumenta (12-8, pipe di Ferreira) costringendo Nambu, tecnico del nipponici, ad interrompere il gioco. Alla ripresa un ace di Shirasawa e una pipe di Dante rimettono in bilico le sorti del parziale (14-12); è solo un attimo perché con due errori, stavolta in attacco, il Panthers lascia di nuovo strada libera ai Campioni del Mondo che così scappano a +5 (18-13) e con Lanza sugli scudi vanno al cambio di campo sul 25-18 senza rischiare nulla.
Il secondo set è un monologo gialloblù: in pochi secondi è subito 4-1 grazie anche a due errori in attacco di Fukisawa e ad un muro di Sokolov su Dante. Il Panasonic Panthers cresce di ritmo nel cambiopalla ma la Trentino Diatec non concede spazi in fase di break e successivamente con Lanza (due ace) anzi accelera sino al +6 (11-5). Il muro di Ferreira su Shimizu e poi quello di Burgsthaler su Fukisawa rendono il gap ancora più evidente (15-7). Anche in questo caso quindi la parte finale del periodo è in assoluto controllo della situazione (19-13, 21-14, 23-18), con la compagine di Serniotti brava ad amministrare e a mettere in evidenza anche il neoentrato Fedrizzi, che firma il suo primo punto iridato (25-19).
Nel terzo set si registra la reazione giapponese, per la verità propiziata però da due errori diretti di Ferreira (invasione ed attacco out). Sul 5-6 Serniotti interrompe il gioco, ma ciò non basta perché il Panthers trova un altro break point con Kawamura che offre il 6-8; ci pensano allora i muri di Burgsthaler e Sokolov a rimettere a posto le cose (9-8, time out stavolta di Nambu). Ferreira lascia il posto a Fedrizzi e lo schiacciatore trentino va a segno in pipe, imitato da Birarelli poco dopo a muro (12-12). Due altri block, ancora del numero 15 gialloblù, su Kawamura issano gli iridati sul +3 (19-16): è lo spunto decisivo. La Trentino Diatec non si fa più riprendere e chiude sul 25-22 col primo tempo di Birarelli.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa