Betim (Brasile), 19 ottobre 2013

Si è concluso al Ginasio Poliesportivo Divino Braga la prima semfinale del Mondiale per Club 2013.
Questo il punteggio:

Trentino Diatec-Lokomotiv Novosibirsk 1-3
(27-25, 21-25, 24-26, 23-25)
TRENTINO DIATEC: Suxho 5, Ferreira 15, Burgsthaler 4, Sokolov 23, Lanza 11, Birarelli 10, Colaci (L), Sintini, Solé 2. N.e. De Paola, Szabò, Fedrizzi. All. Roberto Serniotti.
LOKOMOTIV: Divis 13, Astashenkov 9, Moroz 14, Camejo 17, Volvich 6, Butko 4, Golubev (L); Zhilin. N.e. Zubkov, Mysin, Kozlov e Leonenko All. Andrey Voronkov.
ARBITRI:
Cespedes (Repubblica Dominicana) e Abdelsamad (Egitto).
DURATA SET: 30’, 27’, 28’, 29’; tot  1h e 54’.
NOTE: 1.200 spettatori. Trentino Diatec: 6 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 12 errori azione, 56% in attacco, 54% (34%) in ricezione. Lokomotiv: 12 muri, 2 ace, 17 errori in battuta, 6 errori azione, 62% in attacco, 62% (25%) in ricezione. Cartellino rosso a Donald Suxho sul 21-22 del primo set.


La cronaca della gara. I due allenatori non offrono novità agli schieramenti di partenza: Roberto Serniotti manda in campo Suxho in regia, Sokolov opposto, Lanza e Ferreira in banda, Birarelli e Burgsthaler al centro, Colaci libero; Andrey Voronkov, tecnico del Lokomotiv Novosibirsk, risponde con Butko al palleggio, Moroz opposto, Divis e Camejo in posto 4, Astashenkov e Volvich in posto 3 con Golubev libero. L’inizio di match è molto equilibrato: le due squadre si alternano al comando diverse volte sino al secondo time out tecnico. Meglio Trentino sino all’8-6 con Sokolov sugli scudi, a cui però risponde Moroz con altrettanta potenza (11-12 e poi 15-16). Il finale di set è combattuto palla su palla: i Campioni del Mondo passano nuovamente a condurre sul 20-19 grazie ad un acuto di Lanza (attacco e break point). Sul 21-21 un contestato punto attribuito ai russi scatena le ire dei trentini che con Suxho subiscono prima un cartellino giallo e poi rosso dal primo arbitro Cespedes: si arriva così direttamente sul 21-23. I gialloblù hanno però le energie mentali per risalire sino al 24-24 (break point di Ferreira) ed annullare un’altra palla set; un fallo a rete di Volvich e un invasione di Camejo fissano il punteggio sul 27-25 in rimonta per la squadra di Serniotti.

Lo stesso Camejo fa però la voce grossa in apertura di seconda frazione, stampando in faccia a Ferreira due muri consecutivi che valgono l’immediato 2-4 e che costringono l’allenatore della Trentino Diatec ad interrompere subito il gioco. Lo schiacciatore lusitano però risponde con un ace che riporta subito a stretto contatto la sua squadra (5-5). Il Lokomotiv prova a scappare via di nuovo con Moroz (7-10), ma gli iridati sono mai domi e con una pipe di Lanza e un altro punto al servizio di Ferreira si rifanno sotto sino all’11-12. Un errore di Sokolov ed un break point di Divis creano nuovamente il gap (+4, 13-17) che Birarelli a muro cerca di ricucire (16-17). E’ un tentativo vano, perché un Sokolov ancora falloso proietta di nuovo avanti di quattro lunghezze gli avversari (17-21) che stavolta non si fanno più riprendere e vanno al cambio di campo sull’1-1 col punteggio di 21-25.

Nel terzo set la Trentino Diatec si risolleva, guidata da un redivivo Sokolov; il bulgaro ispira il +3 in apertura (6-3) immediatamente contratto da Divis (8-7). Il Novosibirsk trova la parità sul 10-10 con un gran muro di Camejo su Ferreira e poi passa a condurre addirittura di tre lunghezze (13-16) approfittando di un passaggio a vuoto di Lanza (errore e muro subito da Volvich). Il time out tecnico arriva nel momento giusto per riordinare le idee ma da lì in avanti la compagine russa non concede più nulla (15-18) e anzi aumenta progressivamente il ritmo (16-20). Serniotti inserisce Solé per Burgsthaler, la Trentino riprende a giocare e con Sokolov e Suxho strepitosi risale la china sino al 24-24 annullando due palle set. Un cambiopalla di Moroz ed il successivo ace di Butko su Colaci rendono però inutile la grande rimonta (24-26).

Nel quarto periodo Solé resta in campo in diagonale a Birarelli; a fare la differenza in avvio è ancora Sokolov che lascia andare il braccio in attacco ed in battuta propizia l’8-4. Lanza con un’ace e uno slash trasformato in punto da Birarelli produce il massimo vantaggio (+6, 11-5); Voronkov interrompe il gioco e Novosibirsk si riavvicina (11-8), arrivando sino ad una sola lunghezza quando Camejo mura a uno Ferreira (13-11) concedendo poi il bis su Sokolov (14-13). Un errore in primo tempo di Volvich ridà un po’ di fiato ai gialloblù (17-14), che però dilapidano subito il vantaggio facendosi raggiungere già sul 18-18 (appoggio abbondante di Colaci ed errore in attacco di Ferreira). Con un muro dello stesso Volvich su Sokolov i russi passano a condurre (20-21), capitan Birarelli risponde da par suo (23-22) ma successivamente Sokolov attacca out il lungolinea e si fa murare per il definitivo 23-25 e 1-3.


 

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa