Trento, 11 marzo 2013

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Matey Kaziyski ha festeggiato 39 ace in
ventidue gare di regular season di A1
(foto Trabalza)

La regular season 2012/13 di Serie A1 che si è conclusa ieri sera ha portato in dote all’Itas Diatec Trentino non solo il primato nella classifica generale (che consentirà di entrare nei Play Off scudetto come testa di serie numero uno e partecipare ancora una volta alla prossima Champions League) ma anche in tante graduatorie legate al rendimento e calcolate sulle ventidue giornate complessive di gare. Le ragioni della leadership ottenuta matematicamente con un turno d’anticipo rispetto alla naturale conclusione del campionato, vanno quindi ricercate soprattutto nella qualità del gioco espresso dei gialloblù e rese ancora più evidenti da numeri e rapporti inconfutabili.
Per quel che riguarda le statistiche di squadra, l’Itas Diatec Trentino è infatti la compagine della Serie A1 italiana che ha realizzato il maggior numero di break point (562, la prima inseguitrice è Macerata che ne ha conseguiti trentasei in meno), di ace (129, con una media di 1,65 a parziale), di attacchi vincenti per ogni set (13) ed è in assoluto quella che ha fatto registrare le percentuali più alte a rete (54,8%, la seconda è Modena con 3,9% in meno).
Il discorso si fa ancora più interessante se vengono analizzati i numeri relativi ai singoli giocatori; fra le quindici classifiche di merito proposte dalla Lega Pallavolo Serie A a questo indirizzo, in ben quattro casi spicca il primo posto di un giocatore della Trentino Volley ed in altri due c’è comunque almeno un secondo posto.
Osmany Juantorena è il leader finale in quella relativa alla media ponderata dell’attacco (indice di 7,45 e percentuale del 57,30%) in una lista in cui Stokr (7,16 e il 51,35%) e Kaziyski (7,14 e 51,33%) figurano rispettivamente al quarto e al quinto posto assoluto. Il capitano gialloblù è però davanti a tutti nella classifica degli ace ed in quella dei punti al servizio messi a segno per set: ne ha realizzati in tutto 39 in 22 gare giocate, firmandone 1,06 ogni due set. Sempre per la battuta c’è spazio anche per la salto-float di Emanuele Birarelli, primo per media ponderata (6,46) nel fondamentale in una graduatoria dominata dall’Itas Diatec Trentino, che al secondo posto piazza anche Juantorena (6,42) e al terzo Raphael (6,27). Il centrale di Ostra coglie anche la seconda posizione, dietro a Podrascanin, nella graduatoria riservata al ruolo di centrale, che mette in combinazione i dati fra le percentuali in primo tempo (65,03%), i punti realizzati al servizio, la quantità di muri vincenti (43 in 22 gare disputate) e il suo bassissimo numero di muri subiti ed errori commessi. Discorso simile a quello che si può fare per Jan Stokr, secondo solo a Cebulj (indice di 5,64 contro il 5,86 del martello di San Giustino) nella classifica riservata al ruolo di schiacciatore.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa