Trento, 16 dicembre 2018
Itas Trentino-Azimut Leo Shoes Modena 3-1, la cronaca del 71° derby dell'A22

Itas Trentino a segno con dieci muri nel derby dell'A22 contro Modena (foto Trabalza)
La cronaca del 71° derby dell'A22, giocato stasera alla BLM Group Arena fra Itas Trentino ed Azimut Leo Shoes Modena per il dodicesimo turno di SuperLega Credem Banca 2018/19. Gli starting six non riservano sorprese, confermando gli schieramenti ipotizzati alla vigilia; Lorenzetti propone Giannelli in regia, Vettori opposto, Kovacevic e Russell in banda, Lisinac e Candellaro al centro, Grebennikov libero mentre Velasco schiera la sua Modena con Christenson al palleggio, Zaytsev opposto, Kaliberda ed Urnaut schiacciatori, Holt e Anzani al centro, Rossini libero. Il primo spunto del match è degli ospiti, che con Zaytsev al servizio ottengono il +2 (3-5) andando a segno con Urnaut ed un muro di Holt sul connazionale Russell; lo stesso sloveno metta a terra un’ulteriore ricostruita per il 4-7 che costringe i padroni di casa ad interrompere il gioco. Alla ripresa, un mani out di Kovacevic e un ace di Russell ricompongono lo strappo (7-7), ma Modena riparte subito ancora con Tine (8-11). La reazione dell’Itas Trentino è veemente e porta ancora la firma di Uros (10-11) e poi di Vettori (12-11, time out Velasco). In seguito le squadre lottano punto a punto per restare davanti (15-14, 16-17), prima che l’Azimut Leo Shoes con Urnaut (muro su Vettori per il 16-19) non prenda di nuovo un buon margine. Giannelli e Kovacevic non ci stanno e guidano gli iridati al nuovo pareggio (21-21), lanciando lo sprint, che si prolunga sino ai vantaggi: decide un muro di Christenson su Russell.
L’Itas Trentino prova a reagire in avvio di secondo parziale, ma l’iniziale vantaggio costruito grazie a Lisinac (5-3) viene subito pareggiato dagli emiliani, che neutralizza bene a muro Kovacevic e prova a scappare via (9-11, time out Lorenzetti). I Campioni del Mondo pareggiano i conti con Giannelli già a quota 11 e poi con un doppio spunto di Candellaro (ace e muro su Urnaut) volano sul +2 (15-13). Sul 17-15 Velasco avvicenda Kaliberda con Bednorz ed indovina la mossa, perché il polacco si rende utile in seconda linea aiutando gli ospiti prima ad impattare il punteggio (già a quota 17) e poi a trovare un nuovo vantaggio (19-21, muro di Anzani su Kovacevic). Un doppio spunto di Vettori consegna la parità a quota 22, poi ci pensano due ace consecutivi di Kovacevic (24-22) ad indirizzare il set verso il fronte trentino, confermato dal 25-23 finale (invasione di Zaytsev).
Sull’onda dell’entusiasmo i padroni di casa scattano fortissimo nel terzo periodo (5-3 e 9-5) lavorando bene fra battuta e muro, togliendo tante certezze agli attaccanti geminiani. Velasco chiama time out, ma alla ripresa del gioco è ancora “show time” per Trento (13-8) con Russell che inizia a spalleggiare da par suo Kovacevic. Modena vacilla (17-10), ma poi piano piano ricomincia a giocare, approfittando di un calo di tensione dei locali (19-16). La squadra di Lorenzetti fiuta il pericolo già sul 20-18, tiene alta l’attenzione in fase di cambiopalla (23-20) e si porta sul 2-1 con il mani out risolutore di Russell (25-23).
L’Itas Trentino torna ad essere assoluta padrona del campo in avvio di quarto set, quando con muro e contrattacco mette subito all’angolo gli emiliani; sul 7-4 Velasco chiama già time out, senza ottenere però in seguito la risposta attesa (12-8). I Campioni del Mondo mettono tantissima pressione fra muro e difesa, costringendo Modena sovente all’errore diretto (14-9). Il finale di frazione è in assoluto controllo (20-15); il 3-1 arriva velocemente, già sul 25-20, nel tripudio generale dei quattromila della BLM Group Arena.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa