Trento, 20 aprile 2020

Cebulj live sulla pagina Facebook FIVB: “I miei idoli sono stati Miljkovic e Kaziyski”

Klemen Cebulj, ventottenne schiacciatore sloveno (foto Trabalza)

L’isolamento obbligatorio di questi ultimi quarantacinque giorni sta offrendo l’opportunità di realizzare le più disparate iniziativa social, anche agli account ufficiali delle Federazioni. Fra le tante, va segnalata quella odierna promossa dalla FIVB rispetto a Klemen Cebulj. Lo schiacciatore sloveno di Trentino Volley è stato scelto come “giocatore della settimana”, appellativo che lo ha fatto diventare protagonista sul profilo instagram con filmati e con una intervista live sulla pagina Facebook della stessa Fivb, realizzata domenica mattina.
“Sono ancora a Trento con la mia famiglia perché qui si sta bene e ci sono le condizioni sanitarie migliori per superare questo periodo di emergenza – ha spiegato Klemen - . Sono in forma, sto provando a restarci e continuo a svolgere il programma di allenamenti della durata di circa mezzora ogni giorno proposto dal Preparatore Atletico Guazzaloca, ma ovviamente il volley giocato mi manca davvero tanto. Se non avessi a Trento la mia famiglia penso che impazzirei, perché è difficilissimo stare a casa senza poter far nulla; per fortuna ci sono mia moglie e mio figlio, i miei tre cani ed il gatto a farmi compagnia. Trentino Volley è una Società fantastica e mi sono trovato davvero bene; è stata davvero una sfortuna che l’emergenza coronavirus abbia fatto terminare la nostra stagione così bruscamente. Posso solo sperare che la prossima sia migliore per tutti”.
Cebulj ha poi risposto alle domande proposte in diretta dai fans. “Non ho particolari routine prima di una partita - ha spiegato - ; sia che mi trovi in hotel o a casa, solitamente mi rilasso guardando film, ascoltando musica, cosa che faccio anche nel momento in cui devo spostarmi fino al palazzetto. Quando sono lì, cerco di trovare empatia con i miei compagni e di prepararmi al meglio anche nel riscaldamento. La partita indimenticabile della mia carriera con la Slovenia? La semifinale dell’Europeo del 2019, quando superammo la Polonia giocando di fronte al nostro pubblico di Lubiana. Il mio piatto preferito? Sono in Italia da tanti anni e quindi inevitabilmente dico pasta e pizza. Il miglior palleggiatore con cui ho giocato? Difficile scegliere, perché ho avuto la fortuna di condividere stagioni con interpreti del calibro di Giannelli, Christenson, Vincic, Cavanna e Ropret. Il mio futuro? Non c’è ancora nulla di ufficiale ma spero di poterlo annunciare presto. Il mio idolo? Attualmente non ne ho, ma quando ho iniziato a giocare erano due: Ivan Miljkovic e Matey Kaziyski”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa