Trento, 08 novembre 2021

SuperLega, note e curiosità statistiche dopo la trasferta di Perugia

Il muro trentino, qui a segno con Sbertoli su Solé a Perugia, continua ad essere il migliore del torneo (foto Trabalza)

Alcune curiosità statistiche emerse dopo la quinta gara di SuperLega Credem Banca 2021/22, persa domenica sera per 0-3 a Perugia dall’Itas Trentino in casa della Sir Safety Conad Perugia.

PRIMA SCONFITTA STAGIONALE IN TRASFERTA. La battuta d’arresto al PalaBarton è costata l’imbattibilità stagionale in trasferta all’Itas Trentino, che sino a domenica aveva sempre vinto le partite esterne giocate: tre, fra il successo di Vibo Valentia del 17 ottobre e le due vittorie all’Eurosuole Forum del 23 e 24 ottobre in occasione della Final Four di Del Monte® Supercoppa 2021. Il match di domenica sera è il primo della stagione appena iniziata in cui la squadra non raccoglie nemmeno un set.

IL PALABARTON TORNA AD ESSERE STREGATO. Gli unici due precedenti nell'anno solare 2021 nell’impianto di gioco umbro prima del match di domenica sera erano stati memorabili per l’Itas Trentino, che lo scorso 3 gennaio aveva violato il campo di Perugia in quattro set (nel match valido per la sesta giornata del girone di ritorno della regular season 2020/21) ed il 24 marzo, pur perdendo al tie break, aveva ottenuto i set necessari per qualificarsi alla Finale di Champions League. Il PalaBarton è quindi tornato ad essere stregato, come era già successo in altre dieci occasioni, in cui Trentino Volley non raccolse punti.

MURO COMUNQUE AL TOP. Il peggior rendimento stagionale in una singola partita nel fondamentale del muro (appena quattro vincenti, nelle precedenti partite la squadra era sempre andata in doppia cifra), non ha comunque scalzato l’Itas Trentino dal primo posto della classifica dei block realizzati complessivamente in SuperLega. Nessuna altra squadra ha totalizzato tanti muri in regular season quanto i gialloblù: in tutto 54, alla media di 2,84 block ogni set. Piacenza è seconda a quota 53 ma con due set in più giocati.

CLASSIFICHE DI RENDIMENTO. Il muro non è l’unica voce in cui l’Itas Trentino si distingue per quel che riguarda le singole classifiche di rendimento. Passandole in rapida rassegna si nota come Srecko Lisinac sia il miglior attaccante del campionato per media ponderata, Matey Kaziyski brilli al servizio (terzo aceman con 9 punti), Michieletto spunti al terzo posto in battuta per media ponderata, Podrascanin e lo stesso Lisinac siano secondi per muri realizzati (15), con una solo lunghezza di ritardo rispetto al leader Simon.

CALENDARIO NO STOP. L’Itas Trentino tornerà ad allenarsi già nel pomeriggio odierno per preparare il prossimo impegno in campionato, programmato già per mercoledì 10 novembre a Ravenna per l’anticipo dell’undicesimo turno, che i gialloblù avrebbero dovuto giocare il giorno dell’Immacolata (8 dicembre). In quel periodo la squadra sarà però di scena in Brasile per disputare l’edizione 2021 del Mondiale per Club, motivo per cui si è reso necessario giocare prima sia la partita in Romagna sia quella con Piacenza (il 18 novembre alla BLM Group Arena). Per Trentino Volley quella al Pala De André sarà la 899^ gara ufficiale della propria storia.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa