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La grande gioia di Sintini e compagni per il 3-1 sui tedeschi (foto Trabalza) |
Le dichiarazioni raccolte al termine della sfida fra Trentino Diatec e Berli Recycling Volleys, prima partita della Pool D di 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League.
Giacomo Sintini: “La cosa più importante è sempre che la squadra riesca a vincere. È bello, poi, quando noi che giochiamo un po’meno riusciamo a trovare spazio in campo, soprattutto quando la situazione è in bilico e riusciamo a darle una scossa, è molto gratificante. Era importantissimo partire con il piede giusto su un palcoscenico importante come quello della Champions league, sono contento sia andata bene e di aver aiutato la mia squadra”.
Filippo Lanza: “È stata una partita molto difficile, eravamo reduci da 28 ore di viaggio e ci siamo allenati pochissimo, non è stato facile riprendere contatto con la palla e il fisico. Siamo però riusciti a portare a casa un risultato importante, che ci consente di andare subito in vetta alla Pool D. La partita di oggi non è stata bellissima da vedere, ma abbiamo conquistato tre punti contro una formazione che potrebbe essere una delle migliori del girone”.
Alexandre Ferreira: “Non ho iniziato bene la partita, eravamo tutti molto stanchi anche a causa del viaggio di ritorno dal Brasile e dal cambiamento di fuso orario, però abbiamo vinto e questa è la cosa più importante. Il terzo set è stato importantissimo, abbiamo fatto tanti muri e siamo riusciti a diventare concreti nel contrattacco, che era quello che ci era mancato fino a quel momento”.
Mark Lebedew (allenatore Berlin Recycling Volleys): "Non abbiamo sfruttato occasioni importanti, come nel corso del primo e terzo set, e siamo stati puniti da una squadra come Trento che ha cambiato molto rispetto al passato restando comunque competitiva. Dobbiamo recriminare sui nostri errori e cercare di migliorare in vista delle prossime partite".
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa