Trento, 17 marzo 2023

Champions League, note e curiosità statistiche dopo il ritorno dei quarti di finale

Alcune curiosità statistiche in chiave gialloblù emerse al termine della gara di ritorno dei quarti di finale di 2023 CEV Champions League, giocata giovedì sera alla BLM Group Arena fra Trentino Itas e Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle

GOLDEN SET. Quello giocato giovedì sera alla BLM Group Arena al termine della partita ufficiale dei quarti di finale (ritorno) di 2023 CEV Champions League è stato l’ottavo golden set in ventitré anni di attività per Trentino Volley. Il rapporto con il parziale di spareggio non è stato mai particolarmente facile per la Società di via Trener, che ne ha persi cinque e vinti tre. L’ultimo precedente nella scorsa stagione sempre nella stessa competizione contro Perugia (successo per 15-12), mentre il primo venne giocato poco più di undici anni fa (1 marzo 2012) e fu vinto nell’allora PalaTrento per 15-9 su Macerata proprio nei quarti di finale.

QUARTI. Trentino Volley ha chiuso la propria dodicesima partecipazione alla Champions League ai quarti di finale, scendendo dal podio europeo si cui era rimasta stabilmente nelle sue ultime tre partecipazioni: (secondo posto in Champions 2021 e 2022, primo posto in CEV Cup 2019). Per il Club di via Trener si tratta della terza volta in cui la corsa nella massima competizione continentale termina ad un passo dalle semifinali. I precedenti nelle edizioni 2014 e 2018, mentre nel 2020 il torneo gialloblù si fermò a quel punto del tabellone solo a causa della pandemia.

7-1. La 2023 CEV Champions League appena terminata porta un bilancio di sette vittorie (anche quella di giovedì sera è ufficialmente tale, almeno guardando il risultato della partita ufficiale) ed una sola sconfitta per la Trentino Itas, che nel corso della sua campagna europea ha sempre vinto almeno due set in ogni partita (unico ko al tie break nella gara d’andata dei quarti a Kedzierzyn-Kozle), ottenendone un totale di ventitré e lasciandone agli avversari appena dieci.

RECORD SINGOLI STAGIONALI EGUAGLIATI. Per staccare il pass per le semifinali del torneo non sono bastati gli acuti offerti da due di giocatori che, proprio giovedì sera, hanno eguagliato alcuni record stagionali nei singoli fondamentali. Con 5 ace Alessandro Michieletto ha infatti bissato la prova monstre al servizio già sfoderata in occasione della gara di Verona dell’8 ottobre, mentre con 6 muri vincenti personali Marko Podrascanin ha replicato quanto fatto a rete lo scorso 8 gennaio nel match casalingo con Piacenza.

STAGIONE INTERNAZIONALE IN ARCHIVIO. Il match di giovedì sera ha chiuso la stagione internazionale di Trentino Volley, contraddistinta non solo dalla partecipazione alla Champions League ma anche a quella del Mondiale per Club 2022, nella prima metà di dicembre a Betim (Brasile). Il dato complessivo parla di dodici partite ufficiali, con dieci vittorie ed appena due sconfitte (il 12 dicembre in Finale iridata con Perugia e il 7 marzo a Kedzierzyn-Kozle). In cinque casi è arrivato il successo per 3-0, in tre quello per 3-1 e in due al tie break; Sbertoli, Džavoronok e Nelli gli unici che sono sempre scesi in campo in tutte le occasioni.

I NUMERI NELLE COPPE EUROPEE. Tenendo conto di tutte le competizioni europee disputate, Trentino Volley ha giocato 163 gare continentali: il bilancio è di 129 vittorie (66 a Trento, 63 in trasferta) e 34 sconfitte (28 in Champions League, 5 in CEV e 1 in Top Teams Cup). Il risultato più frequentemente ottenuto è il 3-0, ricorso nel 47,8% dei casi (78 partite, 31 di queste in trasferta); quello che si è verificato il minor numero è la sconfitta per 0-3 (otto volte). Il tie break è stato giocato in 31 casi (15 vittorie e 16 sconfitte).

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa