Trento, 06 giugno 2023

Berger: "Al fianco di grandi campioni: che sogno, il mio primo anno in gialloblù"

Martin Berger, centrale gialloblù classe 2003, in azione in allenamento alla BLM Group Arena (foto Trabalza)

Nello scorso weekend, al termine della Final Ten di Del Monte® Junior League 2023, Martin Berger ha concluso ufficialmente la sua prima stagione in maglia Trentino Volley. Prelevato nell’estate 2022 dall’SSV Bruneck, dopo che la Società gialloblù lo aveva notato nel torneo di Serie C regionale disputato con lo Sport Team Suedtirol, il giovane atleta altoatesino ha completato la sua prima annata in SuperLega mettendosi al collo la medaglia di Campioni d’Italia e anche quella di bronzo proprio nel campionato Under 20 di Lega Pallavolo Serie A.
“Mai mi sarei aspettato di poter festeggiare questi due traguardi – ha raccontato Martin, rientrato a casa proprio nelle ultime ore dopo il torneo nelle Marche - ; fino alla scorsa stagione avevo giocato al massimo nei campionati regionali e questo tipo di pallavolo mi sembrava davvero lontana dalla mia. I primi dieci mesi in Trentino Volley sono stati sorprendenti e bellissimi, al di là dei risultati ottenuti. Certo, vincere uno Scudetto rende tutto ancora più elettrizzante, ma ad onor del vero per me è stato un sogno anche solo poter vivere accanto a grandi campioni e cercare di rubare loro qualche segreto. Ero arrivato a Trento avendo avuto sempre come modello Srecko Lisinac; potermi allenare quotidianamente insieme a lui è stato qualcosa di incredibile, anche perché lo stesso Liske, ma pure  Podrascanin e Kaziyski mi hanno sempre seguito in allenamento con un occhio di riguardo. Il ringraziamento più grande però lo devo sicuramente fare allo staff tecnico, in primis ad Angelo Lorenzetti e Francesco Petrella. Mi hanno curato ad ogni sessione con grandissima attenzione, come se il giorno dopo avessi dovuto disputare una partita da titolare. Per questo motivo mi sento molto migliorato rispetto a prima, specialmente in attacco, il fondamentale dove probabilmente ero più indietro rispetto al livello della SuperLega”.
“Vivere la vittoria di uno Scudetto dall’interno, disputare il Mondiale per Club in Brasile, viaggiare e giocare in Paesi come Polonia, Belgio e Repubblica Ceca è stata una bellissima esperienza, non solo sportiva ma anche umana. Mi ha arricchito – ha continuato Berger - e mi ha fatto capire come questo sia quello che voglio fare nei prossimi anni. Spero di continuare a lungo ad indossare la maglia di Trentino Volley: devo molto a questa Società, ha creduto in me”.
“La Final Ten di Junior League recentemente giocata a Civitanova Marche è stato per me un momento importante – ha concluso il centrale classe 2003 che nelle Marche la scorsa settimana ha realizzato 48 punti in sei partite con il 57% in primo tempo - ; ho potuto mettere finalmente in pratica quanto ho imparato durante la stagione, giocando tanti match in rapida successione. Mi sono divertito molto e l’unica nota negativa è stata non essere riusciti a qualificarci per la Finale, ma Monza e Brugherio hanno dimostrato di avere qualcosa in più di noi. Le cose migliori le ho fatte proprio in attacco, mentre a muro ho faticato di più perché mi è ragionevolmente mancato ritmo e colpo d’occhio sugli schemi avversari, elementi che si possono acquisire solo giocando spesso. Sono comunque soddisfatto; il mio obiettivo è giocare in futuro una partita importante come Trento-Civitanova dello scorso 17 maggio… diventa difficile non ripensare a quella serata dopo averla effettivamente vissuta”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa