Trento, 21 novembre 2023

Soli a "RTTR Volley": "Trento ambiente ideale"

Fabio Soli negli studi di RTTR lunedì sera insieme a Sara Ravanelli e Chiara Mason

L’allenatore dell’Itas Trentino maschile Fabio Soli è stato fra i principali protagonisti della settimanale puntata di “RTTR Volley”. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti della sua intervista.

MONZA. “Quella di domenica è stata la partita più difficile che abbiamo sin qui sostenuto in regular season, perché giocata contro un avversario che attualmente esprime la miglior pallavolo del campionato, fatta di grande qualità fra battuta ed attacco. Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire, lo abbiamo effettivamente fatto anche a causa di un approccio che non è stato abbastanza energico. A maggior ragione siamo stati bravissimi a lottare nel punto a punto con la Mint, aspettare il momento in cui poteva calare e portare a casa i tre punti. Nel secondo set, ad esempio, i brianzoli hanno avuto percentuali di attacco molto alte, ma noi siamo stati di averle addirittura maggiori”.

GRUPPO. “La nostra è una squadra che sta crescendo e lo fa anche grazie alle sue individualità; ognuno riesce a portare partita dopo partita qualcosa in più e tutto ciò ci permette di creare difficoltà all’avversario puntando di volta in volta su armi differenti. Possiamo crescere tanto, le potenzialità sono enormi. Siamo partiti ad inizio stagione chiarendo le responsabilità da condividere; è abbastanza evidente che i tre giocatori di palla alta devono sopportare parte di questo peso. Aver vinto lo scudetto a maggio ha sicuramente aiutato il gruppo ad avere una marcia in più e questo lo si è visto sin dall’inizio di questa stagione”.

OBIETTIVI. “Stiamo acquisendo continuità, fattore che è uno dei grandi obiettivi nel breve periodo. Non c’è possibilità di allenarsi molto durante la settimana visto il calendario molto fitto di impegni, ma la maturità di questa squadra si valuta anche da questo punto di vista, perché già solo parlandone fra di noi si riescono a fissare dei punti fermi, per poi provare a metterli in campo nelle partite. Stiamo crescendo su alcune situazioni di ricezione e andiamo alla ricerca di maggiore efficienza sulla fase di cambiopalla ma ci vorrà ancora del tempo per ottenere quello che vogliamo”.

TRENTO. “E’ un ambiente fatto su misura per me; ho trovato un grande pubblico, tifosi molto appassionati ma al tempo stesso anche composti che sanno valutare oggettivamente il nostro lavoro. Spero di poter restare qui a lungo, perché mi sto trovando molto bene. Non mi sono mai chiesto perché Trentino Volley abbia scelto proprio me per il ruolo di nuovo allenatore, ma so per certo che era esattamente quello che volevo per la mia carriera”.

AVVIO DI CAMPIONATO. “Le partite con Cisterna e Taranto fanno probabilmente un discorso a sé rispetto al nostro inizio di stagione, perché in quelle circostanze eravamo assolutamente in riserva dal punto di vista delle energie. Dal match con Verona è sicuramente cambiato qualcosa, anche a livello di consapevolezza, e questo è stato mantenuto anche nelle successive gare. I momenti di difficoltà ti fanno capire che è meglio evitarli e che quindi bisogna sempre impegnarsi al massimo. I ragazzi lo hanno compreso e si stanno comportando di conseguenza, quando possibile. E’ un torneo sempre più equilibrato e di livello; lo diciamo tutti gli anni ma effettivamente è così, come dimostrano le operazioni di mercato portate a termine da tutti i Club”.

CHAMPIONS LEAGUE. “Sono molto contento di poter iniziare di fronte al nostro pubblico questa competizione; quella di giovedì con Lubiana sarà fra l’altro l’unica partita casalinga del girone d’andata della Pool B, perché poi dovremo sostenere due trasferte. Iniziare bene sarà quindi importantissimo; dovremo sfruttare al massimo ogni momento da trascorrere in campo e, se sarà possibile, cercare di ottenere la vittoria col massimo scarto e nel minor tempo possibile, tenendo conto che poi domenica si giocherà di nuovo con Catania. Il girone di Champions League è difficile e stimolante al tempo stesso, perché Tours non evoca sicuramente ricordi piacevoli a Trentino Volley e Resovia è una potenza del volley polacco, con un budget e rosa importante. È un periodo delicato, ma pensiamo solo ad una partita alla volta; grazie al mio staff riusciamo sempre a preparare bene gli appuntamenti, pur avendo poco tempo fra uno e l’altro”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa