Trento, 06 febbraio 2024

Rychlicki a "RTTR Volley": "Non molliamo la presa, il campionato è ancora lungo"

Kamil Rychlicki e la conduttrice Cristiana Chiarani nel corso del programma, lunedì sera

L’opposto dell’Itas Trentino maschile Kamil Rychlicki è stato fra i principali protagonisti della settimanale puntata di “RTTR Volley”. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti dell'intervista realizzata da Cristiana Chiarani, che dall'inizio febbraio conduce il programma.

VOLLEY NEL DESTINO. “I miei genitori giocavano a pallavolo e io ho sempre voluto imitarli anche se per un anno avevo praticato pure il karate. Il volley però era evidentemente nel mio destino; mi sono avvicinato a questa disciplina ad otto anni e ho subito ricoperto il ruolo di schiacciatore perché mi piaceva attaccare, anche se nella mia carriera ho fatto pure il libero e vado molto orgoglioso di questo”.

CAPELLI. “Due anni fa ho cambiato completamente taglio; è stata una decisione particolare e maturata a lungo. Tutti sono sempre stati abituati a vedermi con i capelli molto lunghi e raccolti, ma avevo bisogno di voltare pagina anche dal punto di vista personale e l’ho fatto in quel modo. Sono una persona abbastanza riflessiva e razionale: anche quella scelta è arrivata dopo averci pensato qualche mese”.

GRUPPO. “La nostra è una squadra molto interessante e competitiva, a cui forse è mancata un po’ di esperienza nel gestire la pressione nella recente semifinale di Coppa Italia. Sono convinto che anche quella sconfitta potrà aiutarci a crescere nel nostro percorso stagionale. Siamo un gruppo molto coeso, ci sono tante persone alla mano e simpatiche e la Società è molto organizzata, non ci fa mancare nulla. Assieme a Kozamernik ero l’unico elemento nuovo del sestetto e non ci sono stati problemi ad ambientarsi, ho trovato in fretta il feeling. Il più simpatico? Laurenzano è sicuramente quello che mi fa ridere di più”.

MONZA. “Prima della partita di sabato scorso in Brianza ci siamo caricati, ricordandoci i nostri obiettivi ed accettando che il percorso non sia sempre lineare. Credo che ci sia servito per ripartire in maniera convincente come è effettivamente accaduto e non era affatto scontato, perché la Mint Vero Volley durante questa stagione ha disputato tante buone partite specialmente contro le big. Siamo contenti che il successo per 3-0 ci abbia permesso di portare a sei lunghezze il vantaggio in classifica, ma non possiamo certamente mollare la presa; il campionato è ancora lungo e presenta impegni difficili. Dobbiamo pensare ad ogni singola partita ed essere pronti a rispondere alle sollecitazioni a cui qualsiasi avversario ci sottoporrà. Sabato a Catania, giusto per guardare al prossimo impegno, secondo me ci attende un altro impegno tosto, perché giocheremo in un palazzetto che non conosciamo bene e contro un avversario che sta inseguendo la salvezza e che scenderà in campo per dare battaglia, come è giusto che sia”.

RESPONSABILITA’. “Sostituire Kaziyski nel ruolo di opposto non è stato un peso perché io non sono Matey anche dal punto di vista delle caratteristiche di gioco. Sicuramente sento forte la responsabilità di giocare con la maglia che porta lo Scudetto sul petto, così come disputare le partite casalinghe sul campo tricolore. Provo sempre a fare il massimo per onorare entrambi”.

NAZIONALE. “Riuscire a giocare già durante la prossima estate con la maglia della Nazionale Italiana sarà un po’ complicato, perché al momento dal punto di vista della Fivb non sono utilizzabile. Ovviamente mi dispiace, ma aspetterò il mio momento, quando effettivamente arriverà”.

SOLI. “La personalità di Fabio si adatta perfettamente a questo tipo di gruppo. Ha il carattere giusto per allenare i giocatori che ha a disposizione, per lo più giovani, e anche io mi sto trovando bene con lui”.

Trentino Volley Srl
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