Trento, 30 ottobre 2013

Si è concluso al PalaTrento la gara valevole per il secondo turno della Pool D di 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League.
Questo il punteggio:

Trentino Diatec-Energy Investments Lugano 3-0
(25-16, 25-15, 25-23)
TRENTINO DIATEC: Birarelli 8, Sintini , Ferreira 10, Solé 9, Sokolov 12, Lanza 12, Colaci (L); De Paola. N.e. Suxho, Szabò, Fedrizzi e Burgsthaler. All. Roberto Serniotti.
ENERGY INVESTMENTS: Roberts 7, Lehtonen 3, Banderò 4, Mariano 8, Simac 6, Garnica 2, Rosic (L); Bruschweiler 4, Rizo Gonzalez 3. N.e. Gelasio, Hubner, Buerge. All. Mario Motta.
ARBITRI:
Burkiewicz (Polonia) e Georgouleas (Grecia).
DURATA SET: 22’, 23’, 27’; tot  1h e 12’.
NOTE: 1.601 spettatori. Trentino Diatec: 12 muri,  3 ace,  11 errori in battuta, 6 errori azione, 51% in attacco, 45% (23%) in ricezione. Energy Investments: 4 muri,  4 ace, 11 errori in battuta, 13 errori azione, 36% in attacco, 60% (18%) in ricezione. Mvp Solé.

La cronaca della gara. Per il secondo impegno europeo della stagione Serniotti conferma i sette titolari visti in campo a Ravenna: Sintini vince quindi il ballottaggio con Suxho in regia, Sokolov ricopre il ruolo di opposto, Ferreira e Lanza in banda, Birarelli e Solé al centro, Colaci libero; lo starting six di Mario Motta, tecnico italiano del Lugano, prevede invece Garnica al palleggio in diagonale a Barderò, Mariano e Roberts in posto 4, Simac e Lehtonen in posto 3, Rosic libero. La partenza dei gialloblù è sprint: con Lanza (attacco e muro su Banderò) e Sokolov (attacco ed ace su Rosic) arriva immediatamente il +4 (7-3); Lehtonen (battuta punto sullo stesso Lanza) prova a replicare (7-5). Dopo il time out tecnico la Trentino Diatec riparte in maniera fragorosa con Solé (due primi tempi), un muro di Ferreira e una pipe di Lanza che valgono il nuovo allungo sul 13-7; Motta inserisce Bruschweiler al posto di Mariano ma la musica non cambia. Anzi, Trento aumenta ulteriormente il ritmo con Birarelli e Sokolov (19-12, 22-13) e chiude in scioltezza approfittando anche dei tanti errori ospiti sul 25-16.

Il secondo set conferma la differenza fra le due squadre: Solè con due muri quasi consecutivi issa i suoi subito sul 4-0, Lanza e Sokolov picchiano forte in attacco producendo un’ulteriore accelerata (8-2). Dopo il time out tecnico in campo torna di fatto solo la squadra di casa che dilaga sul 12-5 costringendo Motta ad interrompere il gioco; gli svizzeri ripartono di slancio con Mariano (parziale di 0-3 per il 12-8) ma è l’unico sussulto della frazione visto che successivamente è un monologo gialloblù. Sokolov continua a martellare (16-10) e Lanza si dimostra affidabile anche a muro sul neoentrato Rizo Gonzalez (19-11). Il finale di periodo è quindi assolutamente in scioltezza per i gialloblù che chiudono in fretta sul 25-15 con De Paola in campo al posto di Ferreira.

Nel terzo set il copione cambia di poco: la Trentino Diatec scappa via subito (4-1) ma Mariano con uno spunto personale fra muro ed attacco la riprende subito (5-5). L’equilibrio dura sino all’8-8 poi i padroni di casa ripartono sfruttando gli errori avversari ed in pochi minuti è di nuovo +4 (14-10). Motta chiede time  out ma la sua squadra non si riprende più; la tendenza viene ulteriormente sbilanciata in favore di Trento con Birarelli in attacco (16-11) e da Sokolov in battuta (18-12). La squadra di Serniotti si rilassa troppo, sbanda paurosamente e si fa raggiungere incredibilmente sul 22-22 dagli svizzeri con Roberts scatenato a rete ed in battuta. Un muro di Birarelli ed un errore di Lehtonen mettono la parola fine alla sfida.

 

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa