L’Itas Grundig Trentino, seppur trascinata da un pubblico straordinario, addirittura commovente (PalaGhiaie esaurito in ogni ordine di posto) subisce la prima battuta d’arresto della stagione ad opera della Sisley Treviso, team orogranata che vanta una tabella di marcia impressionante, brava ad espugnare il campo di Via Fersina conquistando il suo sesto 3 a 0 consecutivo, pertanto si è confermata un autentico “schiacciasassi”, nessun avversario è riuscito a strappare neppure un set a questa squadra potentissima e ipercompleta in tutti i reparti. Un grande protagonista sopra a tutti, il pubblico, che ha dimostrato un attaccamento impressionante a questa squadra simbolo della regione, tutti i tifosi che non sono riusciti ad accaparrarsi i tanto ambiti biglietti hanno avuto la possibilità di seguire la gara in cronaca diretta sul “Maxischermo Itas” ubicato a ridosso dell’entrata del PalaGhiaie, e sono diverse le lettere ed e-mail già giunte alla Società di Via Manci da parte dei tifosi che hanno gradito l’iniziativa,che ha permesso loro di seguire “quasi dal vivo” la loro squadra del cuore. La terza diretta televisiva nazionale non porta il risultato sperato alla corazzata gialloblu che esce sconfitta con un netto 3 a 0.

Inizia la gara, la coreografia è splendida, tutti i presenti all’interno dell’impianto cittadino hanno ricevuto un palloncino giallo o blu, regalato da Trentino Volley, Gruppo Itas Assicurazioni e Grundig Italiana S.p.A., il colpo d’occhio degli oltre 4.200 spettatori è esaltante, sembra di vivere una finale scudetto.

Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio il match, caratterizzato nel primo parziale da alcune a dir poco dubbie decisioni arbitrali che alla fine hanno fatto la differenza: padroni di casa che si portano in vantaggio col minimo scarto prima sul 5-4 con un ace di Sala, poi sul 11-10 con un ace di Meszaros, perfetta parità a quota 13, Choulepov attacca da posto 4 in parallela, mani fuori, ripetiamo fuori, del muro veneto ma incredibilmente il guardialinee giudica in campo, ancor più grave il fatto che la coppia arbitrale non si prende la responsabilità di rettificare l’errata decisione. I sostenitori trentini confermano coi fatti di aver strameritato per il secondo anno il premio quale pubblico più corretto dell’intera serie A quando si verifica un doppio episodio che caratterizzerà negativamente per il team gialloblu il parziale: dopo essere stata protagonista di una splendida rimonta l’Itas Grundig Trentino conquista il 21 pari grazie ad una bomba di Meszaros, arrivata pochi istanti dopo un’ottima difesa dello stesso ungherese, poi Choulepov va a segno, colpendo la palla senza il muro avversario, ma gli viene attribuita un’invasione non rilevata da nessuno dei presenti se non dal primo arbitro Pasquali, che dopo il suo errore punisce per proteste in modo altrettanto discutibile l’ex di turno, mister mondo Lorenzo Bernardi, dal meritato 22-21 per Trento si passa in un amen al 21-23, Treviso tiene il cambio palla di vantaggio e vola sul 23-25 con l’ultimo attacco messo a segno da un micidiale fendente in diagonale di Samuele Papi. All’Itas Grundig Trentino sfugge dunque di misura il primo parziale, le statistiche incredibilmente vedono Trento prevalere in attacco (52% contro 43%), in ricezione (65% contro 43%), in battute vincenti (2 contro 1), ma un fondamentale in questo primo set ha fatto davvero la differenza in favore del team orogranata, il muro, 6 contro 1 in favore della Sisley che a muro ha avuto anche il merito di toccare diversi palloni (che non risultano nelle statistiche) che sono poi stati ovviamente rigiocati, i centrali Tencati e Fei saranno protagonisti di un match stellare, risultando decisivi.

Secondo set, Treviso sempre saldamente al comando, Dineikin mette a segno attacchi pesanti, Fei non è da meno, continuano la loro prova convincente e consistente Papi e Cisolla, quest’ultimo miglior realizzatore della sfida con 18 punti di bottino personale, l’Itas Grundig Trentino viene superata per 18-25, la squadra di Bruno Bagnoli stavolta viene surclassata nelle statistiche, in attacco un sinceramente scarso 33% contro il 58%, in ricezione 60% contro 86% di Treviso che riceve pertanto alla perfezione, complice anche il servizio trentino inefficace. Nel terzo, e purtroppo ultimo parziale, continua la supremazia al centro della Sisley, Treviso si esalta, Trento fatica nel conquistare il cambio palla e subisce un immediato 1-6, sul 4-10 Baldasseroni sostituisce uno spento Meszaros, Itas Grundig Trentino trova la forza di reagire e arriva sul 10-12, Cisolla attacca out ma la palla viene data dentro, magari fosse un film, è la realtà. Non avrebbe bisogno di regali la Sisley, formazione super che sta confermando sul campo il suo potenziale a suon di prove convincenti. Treviso continua la sua prova pressoché perfetta, gioca un bellissimo volley, Valerio Vermiglio disputa una gara impeccabile smarcando di gran classe i suoi compagni, il titolo di MVP verrà giustamente attribuito al regista azzurro. Sul 14-19 entra Fortunato per Sala, per Scot due attacchi consecutivi a segno, Treviso è comunque ancora in netto vantaggio, recupera Trento, fino al 20-22, il pubblico gialloblu ci crede, Cisolla smorza gli entusiasmi prima con un attacco a segno, poi con una bomba vincente dal servizio che significa ben 4 set ball a disposizione del team della Marca, che al secondo tentativo chiude il set con un granitico muro del piccolo Vermiglio sul grande Bernardi, premiato dai Formaggi Trentini, nuovo sponsor della Trentino Volley, che hanno offerto uno sconto sull’acquisto di questi prodotti a tutti gli spettatori presenti al PalaGhiaie.

ITAS GRUNDIG TRENTINO – SISLEY TREVISO 0-3 (23-25, 18-25, 21-25) (62-75)

ITAS GRUNDIG TRENTINO: Kazakov 6 (4a+2m+0b), Meszaros 9 (7a+0m+2b), Bernardi 5 (4a+1m+0b), Sala 8 (6a+1m+1b), Tofoli 0 (0a+0m+0b), Choulepov 7 (7a+0m+0b), Sorcinelli (L) 0, Rabezzana 0, Fortunato 2 (2a+0m+0b), Baldasseroni 1 (1a+0m+0b); n.e. Michieletto e Sanguanini. All. Bagnoli B.
SISLEY TREVISO: Papi 9 (7a+2m+0b), Fei 11 (8a, 2m, 2b), Dineikin 8 (8a+0m+0b), Cisolla 18 (13a+3m+2b), Tencati 9 (4a+4m+0b), Vermiglio 2 (1a+0m+1b), Farina (L) 0, Desiderio 0; n.e. Visentin, Decio, Kato e Nemec 0 (0a+0m+0b). All. Bagnoli D.

Trento, 21 Novembre 2002


Trentino Volley S.p.A.

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