Trento, 05 luglio 2022
Lavia in copertina sul numero doppio di luglio-agosto 2022 di Pallavolo Supervolley
Daniele Lavia in copertina sul numero di luglio-agosto 2022 di "Pallavolo Supervolley" - in edicola dal cinque luglio 2022
La settima uscita annuale di “Pallavolo Supervolley” dedica ampio spazio a Trentino Volley. Sulla copertina del numero doppio di luglio-agosto 2022 del mensile specializzato figura, infatti, Daniele Lavia.
E’ il giovane schiacciatore gialloblù il personaggio del mese, che viene raccontato dall’intervista realizzata e trascritta da Eleonora Cozzari e dalle foto scattate da Fiorenzo Galbiati a Cavalese (dove durante giugno è stato in ritiro con la Nazionale). Fra pagina 10 e pagina 17, l’universale dell’Itas Trentino racconta la sua prima stagione in maglia gialloblù, spiegando anche la scelta di giocare in diagonale a Sbertoli. “Ne abbiamo parlato da subito: io, Alessandro Michieletto, Matey Kaziyski e Lorenzetti – spiega all’interno dell’articolo il calabrese - . Perché non ero l'unico coinvolto in questo cambiamento, anche gli altri dovevano accettare di modificare le loro abitudini. Magari da fuori è passato il concetto che solo io incarnassi una specie di opposto, ma in realtà non è stato così, anche loro dovevano attaccare più spesso da dietro. Inizialmente, devo essere onesto, ero indeciso. Poi ho parlato con Matey che mi ha fatto vedere la cosa da un altro punto di vista. Mi ha detto: “più ruoli sai fare meglio è per la tua carriera”. E poi a me piace prendere rischi. Pensa che quest’anno, contro Taranto, ho giocato anche centrale! Se mi chiedi come abbiamo fatto, tanto più che l’altro “centrale” era Cavuto, ti rispondo che non l’ho ancora capito”.
Lo spazio dedicato a Trentino Volley non si esaurisce però qui; fra pagina 36 e pagina 37 si trova il resoconto completo sulla Finale di Del Monte Junior League 2022, giocata nella prima metà di giugno a Fano, che ha visto l’Itas Trentino Under 20 grande protagonista e medaglia d’argento. A pagina 62 invece c’è posto per un bellissimo ritratto di Giulio Pinali, opposto azzurro che ha appena salutato Trento.
