TRENTO, ECCOTI LORENZO IL MAGNIFICO!

Bene, fra voci, attese, speranze e titubanze, il figliol prodigo è tornato a casa!
Ieri abbiamo avuto il piacere di conoscerlo alla conferenza stampa. Abbiamo scattato la rituale foto col famigerato “berretto a sonagli”, tappa ormai obbligatoria per i nuovi arrivati.
E lì, abbiamo scoperto qualche cosa di sconvolgente! Il bravo Lorenzo, che non chiamerò mai Lollo data la mia idiosincrasia per i diminutivi, non solo sa battere, ricevere e schiacciare egregiamente (cosa che già da sola sarebbe più che suff.) no…RIDE ANCHE!!!
No, davvero. Si è subito prestato alle foto, è rimasto a parlare dei suoi prossimi impegni con molta cordialità ed affabilità.
Poi qualcuno di noi gli ha chiesto:”Ma il dialetto…te lo ricordi ancora?” . “Ma si che mel ricordo..!!!” questa è stata la sua risposta, accompagnata da un sincero sorriso divertito.
Sono rimasta davvero…basita!
Scherzi a parte, credo che ieri sia caduto un muro, cioè il muro che si era creato fra noi e lui.
Prima di tutto ritengo che il valore del giocatore non sia mai stato in discussione, ma credo che sia inevitabile dire che, la tifoseria trentina non aveva mai perdonato a Lorenzo il fin troppo zelante intervento nella questione del 4° straniero sceso in campo in quel di Trento la 1° stagione.
Ma, secondo me, la ragione più profonda sta nel fatto che a noi, orgogliosi Trentini, non è proprio andato giù che il nostro super campione militasse in un’altra squadra, quando ce ne era una nella sua città, senza però pensare che, infondo, aveva ragione lui “Voglio vincere ancora!”.
Ecco, con questa frase lo accogliamo:”VOGLIAMO VINCERE!”
Siamo sicuri che Lorenzo ci aiuterà a crescere ed a raggiungere qualche cosa di importante.
Quindi, BEN ARRIVATO….ANZI, TORNATO!